Una creative agency con una solida base di pensiero concreto, ispirato dal dato: ecco come viene definita Daimon, the other side of Webranking, da oggi lo spin-off creativo dell’agenzia.
Il mercato chiede sempre di più creatività pensate per i nuovi mezzi digitali: dai formati peculiari dei social network alle creatività dinamiche servite in programmatic, fino ai contenuti d’alto impatto per i nuovi schermi del DOOH (digital out of home) e della TV connessa. Per rispondere a questa esigenza l’agenzia ha integrato competenze creative e tecniche alle esperienze di pianificazione e analisi dei dati già maturate, ottenendo così un mix prezioso di immaginazione e affidabilità per la promozione digitale delle aziende.
La funzione creativa sarà quindi un abilitatore dell’offerta di WEBRANKING come agenzia media e chiuderà il cerchio di una visione aziendale che vede la comunicazione e la qualità di messaggi e contenuti come elemento fondante del successo di una pianificazione.
“Con l’avvento del programmatic e con gli strumenti di targeting messi a disposizione da tutti i mezzi – social in primis – abbiamo visto chiaramente una convergenza forte della componente creativa dalle agenzie tradizionali verso un nuovo tipo di agenzia media digitale, modello che Webranking rappresenta al meglio in Italia”, dichiara nella nota Nereo Sciutto, CEO dell’agenzia. “Credo che Daimon sia il tassello che rende il nostro gruppo una delle realtà più interessanti a livello internazionale per la capacità che abbiamo avuto di capire il cambiamento dell’industria e di prevederlo, per essere al posto giusto al momento giusto”.
Daimon conta già al suo interno un team di 15 professionisti con competenze trasversali i quali hanno l’obiettivo di ideare creatività concepite sulla base delle regole del canale di destinazione. Trasforma quindi l’esigenza degli investitori, che spesso non hanno gli asset giusti per coprire la dinamicità dei nuovi mezzi, in qualcosa di tangibile e performante.
La guida di Daimon è affidata a Elena Salemi, Head of Creative & UX di Webranking e oggi anche di Daimon. In questo modo viene garantita la maggior sinergia possibile fra i progetti che verranno portati avanti dalle rispettive unit.
“Lavorare a questo progetto è stata una sfida sotto ogni punto di vista: a partire dalla definizione di come trasmettere un posizionamento di mercato così dirompente fino ad arrivare all’identità del nostro Daimon, il demone brillante e creativo che abbiamo scelto come nostra immagine. Questo perché volevamo staccarci dal classico concetto di agenzia creativa: Daimon è una nativa digitale che parla il linguaggio dei canali che lo circondano” conclude Elena Salemi, Head of Creative & UX.