Money.it, testata italiana di news finanziarie ed economiche, conferma la sua vocazione digital presentando ‘Money Certified – powered by Virgo’ un servizio di certificazione delle notizie pubblicate, che poggia le basi sulla trasparenza e tracciabilità della tecnologia Blockchain, realizzato dal team di sviluppo di Money.it in collaborazione con Virgo, piattaforma realizzata in cordata dalle società Luxochain, Temera, PwC e VarGroup.
Money.it diviene così il primo editore indipendente italiano a introdurre la tecnologia blockchain nell’ambito dell’editoria digitale, uno strumento per certificare autenticità e trasparenza dei contenuti e tutelarne gli aspetti di copyright, che per la sua capacità di evidenziare in modo univoco ogni passaggio della filiera può costituire, in prospettiva, una soluzione definitiva del problema legato al fenomeno delle fake news.
Come funziona il processo di validazione
A partire dal 30 settembre 2020, gran parte delle notizie pubblicate su Money.it viene ‘notarizzata’ su una blockchain privata di proprietà di Virgo, attraverso un algoritmo matematico comunemente definito ‘hash’, vale a dire un identificativo univoco che garantisce l’integrità del testo e delle immagini che compongono la notizia. Dal momento del salvataggio del documento, ogni minima modifica, anche un semplice cambio di punteggiatura apportato risulterebbe come un mancato riscontro nel momento in cui si dovesse effettuare un controllo di integrità.
Come ulteriore livello di sicurezza e per una maggior certifica dell’attività di notarizzazione, tutti i dati prodotti da Money.it e registrati su Virgo in una giornata, vengono trasferiti alla mezzanotte di ogni giorno in un archivio Blockchain pubblico basato sul network Ethereum. In tal modo, chiunque volesse verificare l’autenticità della ‘filiera’ della notizia potrà farlo andando a ripercorrere a ritroso tutto il processo della news con la garanzia di veridicità offerta dalla blockchain: il portale infatti metterà a disposizione una funzione, definita ‘Money Certified’ (accessibile tramite registrazione e autenticazione dell’utente finale) che consentirà di ispezionare la news originaria e accedere ai dati di ‘hash’ sia su network Virgo sia Ethereum, esposti a riprova della veridicità del contenuto.
Inoltre, ogni articolo che subisse eventuali variazioni o aggiornamenti successivi al momento della pubblicazione, verrebbe salvato in ogni differente versione all’interno del sistema, a ulteriore garanzia la massima trasparenza e autenticità sui contenuti pubblicati online. Il network Virgo consente infatti una totale flessibilità ed è in grado di recepire una cronologia completa delle modifiche. Di conseguenza chi verifica potrà indagare nell’archivio cronologico ripercorrendo tutte le modifiche effettuate e la loro relativa notarizzazione nel network blockchain.
Aureliano Roio, Managing Director di Money.it, afferma nella nota: “Il settore del finance ha da sempre un legame molto stretto con la tecnologia che si è andato a rafforzare soprattutto in questo ultimo periodo. In particolare, da quando bitcoin e criptovalute sono divenute una concreta e articolata opportunità di investimento, abbiamo scoperto e imparato a conoscere il potenziale della tecnologia blockchain in molti differenti settori, tra i quali anche il nostro dell’editoria digitale. E, dal nostro punto di osservazione privilegiato, ci è sembrato doveroso tracciare la rotta dell’innovazione in questa direzione e costruire un sistema che oggi certifica l’autenticità del nostro lavoro e che sia in grado di fronteggiare, in un prossimo futuro, anche il fenomeno delle fake news. Money Certified – powered by Virgo costituisce un unicum nel mercato italiano dell’editoria ma siamo convinti che molto presto anche altri grandi editori digitali prenderanno la stessa direzione, confermando la bontà delle nostre intuizioni”.
Luxochain, Temera, PwC e Var Group, founding Members di Virgo, hanno deciso di unire le proprie eccellenze per fornire al mercato un prodotto unico nel suo genere, nato dalla complementarietà e sinergia di competenze diverse, volte a semplificare l’adozione di tecnologia al grande pubblico.