Voce di riferimento nell’ambito della data strategy, alle spalle una lunga esperienza anche in contesti internazionali, Filippo Trocca, 43 anni, biellese, è il nuovo Head of Data e Adtech Italia di Making Science.
La scelta di creare questa nuova posizione manageriale, cui sarà affidato un ruolo chiave all’interno della società internazionale specializzata nell’accelerazione digitale, è stata accompagnata da un significativo cambiamento organizzativo, per rispondere in modo ancor più efficace alla domanda del mercato: a Trocca e al suo team è affidata la sfida di elaborare e coordinare tutte le strategie per la raccolta, gestione e attivazione del dato, sfruttandone il potenziale per il raggiungimento degli obiettivi di business dei diversi clienti.
Una figura trasversale, che lavorerà per mettere a sistema le soluzioni tecnologiche sviluppate da Making Science per estrarre valore dai dati in possesso delle aziende, in un momento segnato da una profondo cambiamento nel panorama del digital marketing: l’annunciato addio di Google ai cookie di terza parte rappresenta di fatto una rivoluzione del paradigma dell’advertising, restituendo una nuova centralità ai dati di prima parte, ovvero quelli raccolti direttamente dall’azienda.
“L’approccio data driven – spiega nella nota Victor Vassallo, Managing Director di Making Science Italia – è un elemento distintivo della nostra attività. Ecco perché una figura come quella di Trocca, con il suo apporto di competenze e la capacità di visione e di lettura dei trend già dimostrata in altri contesti, si inserisce perfettamente nel nostro percorso di crescita”.
Speaker in diversi appuntamenti di riferimento per il settore – dal WMF al convegno GT, da AdWorldExpericence al MAS fino a Netcomm Forum e ai webinar organizzati da Google Adwords – dopo un’esperienza internazionale fra Parigi e Amsterdam come SEO project manager e web analysis manager, Trocca è rientrato in Italia dieci anni fa per coordinare il digital specialist team di un’importante digital marketing agency. Negli ultimi anni ha ricoperto diversi ruoli all’interno di Datrix, seguendo progetti su alcuni fra i più importanti brand nazionali e internazionali per poi diventare Chief innovation Data Officer, figura di riferimento per il gruppo e le sue tech company.
“La possibilità di lavorare in un contesto internazionale – spiega Trocca – in una società presente in 15 Paesi che affianca alle soluzioni dei partner come Google tecnologie avanzate ‘proprietarie’ nate dalla propria attività di ricerca e sviluppo, è per me motivo di grande stimolo. Il confronto costante con i team che operano in contesti così diversi sarà fondamentale per intercettare i trend in arrivo, per condividere esperienze e per testare nuove soluzioni: uno scambio importantissimo in un momento segnato da profonde trasformazioni per il nostro settore”.