LinkedIn ha raggiunto in questi giorni un miliardo di utenti associati: solo pochi social media hanno raggiunto questo traguardo: Facebook, Instagram e TikTok, ma va sottolineato che la crescita di LinkedIn è durata continuativamente per un periodo record, oltre venti anni. LinkedIn, comunque, è entrato nell’empireo della popolarità tra i consumatori globali, nonostante il recente annuncio di 668 dipendenti licenziati, che sono andati a ingrassare le fila di coloro che erano stati in precedenza ‘dismessi’ dal social media.
Per celebrare questa occasione e per sottolineare la sua connostazione B2B e HR, LinkedIn ha annunciato la disponibilità di nuove esperienze basate sull’IA generativa (GAI) per gli abbonati a LinkedIn Premium, che utilizzano ChatGPT di OpenAI per offrire contenuti altamente personalizzati e pertinenti.
Il ‘nuovo’ LinkedIn. alimentato dall’intelligenza artificiale, punta quindi a diventare ‘tutto’ per i suoi utilizzatori: un allenatore, un consigliere, un copilota, un’assistente e un collega di fiducia. Ecco di seguto alcune delle esperienze che verranno proposte agli utenti.
- LinkedIn è in grado di analizzare i post del feed e di rivelare le principali opportunità per l’utente. con un semplice clic, in pochi secondi. Si assumerà il duro lavoro di analizzare lunghi articoli, video e post e suggerirà idee su come le informazioni possono essere utili all’utente.
- Sfrutta Microsoft Bing per fornire informazioni tempestive e complete che mantengono gli utenti aggiornati su ciò che sta accadendo nel mondo in un dato momento. Se si ha una domanda su un argomento di tendenza, LinkedIn può fornire una risposta rapida sotto forma di articoli e discussioni di esperti, pubblicate sullo stesso LinkedIn o sull’open web.
- La nuova esperienza di ricerca di lavoro è in grado di valutare davvero se un determinato lavoro sia adatto a chi sta cercando.
“Per progettare questa esperienza, abbiamo costruito nuove infrastrutture per supportare la rapida innovazione legata al GAI e abbiamo sfruttato la nostra tecnologia esistente per offrire più valore ai membri Premium in modo personalizzato”, ha spiegato in una nota il team di comunicazione di LinkedIn. “Abbiamo inoltre investito in modo sostanziale nel nostro framework di ingegneria per garantire che le conversazioni siano affidabili e professionali”.
Il nuovo LinkedIn Premium alimentato dall’intelligenza artificiale viene distribuita a inizialmente solo a un gruppo selezionato di abbonati Premium con sede negli Stati Uniti, con l’obiettivo di allargare progressivamente la disponibilità nel mondo.