Come d’abitudine, ONIM (Osservatorio Nazionale Influencer Marketing) ha reso noti i dati, raccolti ed elaborati in collaborazione con Talkwalker, relativi alle collaborazioni tra brand e influencer del mese di aprile, per i tre social principali attivi al momento in Italia: Instagram, TikTok e YouTube.
Per quanto concerne Instagram, si nota che calano le collaborazioni – 12% month over month – ma che la decrescita sul dato di engagement è invece molto inferiore,solo del 3%. L’incremento (+10%) delle interazioni con i singoli post, in controtendenza, delinea quello di aprile come un periodo di successo per le campagne di influencer marketing. Al calo dei post mensili fa seguito una fisiologica decrescita delle performance dei singoli hashtag.
Il trend è positivo solo per ‘sponsored’ e ‘sponsorizzato’: con il ritorno della bella stagione sono tornati in maggior numero gli eventi, importante vetrina per i brand tramite, appunto, sponsorship o persino organizzazione dell’evento stesso. L’hashtag ‘#adv’ rimane saldamente in cima ai benchmark risultando con distacco il più utilizzato.
Rimane intatto l’equilibrio tra i formati di pubblicazione, con le immagini avanti di circa 7 punti percentuali rispetto a Reels e caroselli. Il dato è però del tutto ribaltato quando andiamo a esaminare l’engagement: i Carousel performano meglio dei Reels e registrano un dato di interazione addirittura più che doppio rispetto alle foto.
I top post di aprile vedono al centro assoluto le persone: le collabs più prolifiche sono quelle con il mondo delle piattaforme streaming (in opposizione alla TV tradizionale, protagonista del mese precedente), e con i brand di fashion e moda per i quali il periodo primaverile è fondamentale per la promozione delle nuove collezioni.
Vale la pena soffermarsi sulla capacità di alcuni profili di conquistare multiple posizioni della classifica; nonostante la competizione accesa interna alle piattaforme, infatti, alcuni creator/celebrities risultano ormai delle istituzioni e sono capaci di numeri difficilmente raggiungibili dagli influencer più legati ad una specifica nicchia tematica. In primo piano ad aprile collabs legate a media-industry e fashion. Il Carousel rimane il formato che raccoglie più interazioni, seguito dai Reels.
Per TikTok invece il mese mostra una lieve contrazione del numero di visualizzazioni dei contenuti collab, che continuano però la loro lenta crescita insieme al dato di engagement. Continua perciò timidamente, anche durante la primavera, l’affacciarsi di nuovi brand sulla piattaforma, sebbene si sia ancora lontani dalle sperimentazioni e dai numeri di Instagram e Youtube.
I top video hanno prevalentemente attinenza con il mondo del beauty e della cura di sé, già osservati come tematiche trainanti e più ‘coraggiose’ su TikTok. Non mancano però alcune entry interessanti come la promozione di eventi e spazi espositivi.
Rimane infine costante ad aprile il numero di contenuti collab su YouTube (+5%), ma decrescono sia le visualizzazioni complessive (-15%) sia l’engagement dei video (-21%). Tra i contenuti di maggior successo emergono nuovamente vlog e video racconti, confermando il successo del periodo precedente e relegando il gaming (una volta molto più protagonista) ad una posizione di secondo piano. Il formato ‘short’ è presente in classifica con due sole posizioni: food e tech sono i topic trattati.
