A poche settimane dal lancio del nuovo sito, l’HuffPost arricchisce la sua presenza online con il lancio di una nuova app in cui trovare tutte le notizie e gli approfondimenti, le rubriche esclusive delle sue firme, l’offerta completa dei podcast e dei video unita ai tanti e nuovi contenuti originali.
Disponibile da oggi negli app store Apple e Google, la nuova piattaforma sviluppata dall’HuffPost si compone – come per le recenti app de la Repubblica e La Stampa – di quattro sezioni principali:
NEWS – con i commenti, gli approfondimenti, le interviste per essere informati in tempo reale delle notizie e per dotarsi degli strumenti con cui comprendere quello che succede ogni giorno;
RUBRICHE – le rubriche esclusive delle firme dell’HuffPost Italia, da Uscita di sicurezza di Pierluigi Battista a Infosfera di Luciano Floridi (in arrivo presto, oltre a una rubrica video mensile dello stesso Floridi dal nome OnLife), da Cose dell’altro mondo del vicedirettore Carlo Renda, a Semi di cura di Giulia Belardelli, fino a Storie di cinema di Giacomo Galanti;
VIDEO – con il meglio della produzione del Gruppo GEDI, da Metropolis, il talk di Gerardo Greco, ai documentari, alle pillole di attualità, al grande archivio di eventi politici, culturali e musicali;
PODCAST – per ascoltare ovunque ci si trovi le voci del giornale e i podcast originali firmati HuffPost. Ogni podcast avrà la sua pagina dedicata per consentirne l’ascolto in playlist di tutti i contenuti.
All’interno dell’app sono inoltre inclusi i contenuti riservati agli abbonati, fruibili con la stessa sottoscrizione effettuata sul sito di HuffPost o acquistando un abbonamento direttamente in app.
Il direttore Mattia Feltri commenta nella nota: “Si tratta di un ulteriore passo nel giornale online, che non è più soltanto un luogo di produzione costante di notizie, o un collage di opinioni, ma un giornale completo, che dà notizie, le analizza, le commenta, le mette in correlazione, e cioè in qualsiasi momento della giornata consente di essere aggiornati su quello che succede e sul perché succede”.