Il mercato degli snmartphone conferma la sua sostanziale instabilità: la scelta appare sempre più ristretta fra essere tra i primi (ma quanti sopravviveranno davvero alla falcidia) o rinunciare tout court invece di ‘vivacchiare’ ai margini. Da un parte le sfide lanciate dai nuovi marchi cinesi, che possono tuttavia contare su un mercato interno molto consistente, senza concorrenza (tranne in qualche misura Apple), dall’altro operatori storici che – fatti due conti – decidono come sia più conveniente abbandonare il campo.
E cosi dopo marchi storici europei, da Ericsson a Nokia, ad Alcatel, dopo i colossi giapponesi, da Panasonic a Sony, è il turno dei coreani e LG va ad aggiungersi a quelli che si arrendono e gettano la spugna. LG Electronics ha infatti annunciato la chiusura della propria divisione di telefonia a livello globale, dopo l’approvazione della decisione da parte del Consiglio di Amministrazione.
Questa decisione è strategica, in quanto consente a LG di uscire dal settore della telefonia – dove non è riuscita davvero ad imporsi come brand, nonostante i non pochi modelli validi proposti al mercato – per focalizzare maggiori risorse su altre aree di più promettente sviluppo come i componenti dei veicoli elettrici, i dispositivi connessi, la smart home, la robotica, l’intelligenza artificiale e le soluzioni B2B, insieme a piattaforme e servizi.
Gli smartphone LG attualmente in gamma continueranno a essere disponibili per la vendita. LG continuerà a fornire assistenza clienti e aggiornamenti software ancora per un periodo di tempo, un periodo variabile in base all’area geografica di riferimento.
La dichiarazione di LG afferma inoltra che “LG lavorerà insieme ai propri fornitori e ai propri business partner durante il processo di chiusura del business”. Inoltre “LG continuerà a far leva sulla propria competenza nel campo della telefonia mobile e a sviluppare tecnologie legate alla mobilità come il 6G, per aiutare a rafforzare ulteriormente la propria competitività in altre aree di business”. Ma non tutto lo sforzo compiute in ambito telefonia andrà buttato: le tecnologie chiave sviluppate durante i due decenni di attività saranno preservate e applicate a prodotti esistenti e futuri.
Secondo le previsioni la graduale chiusura del business della TLC andrà completata entro il 31 luglio, anche se alcuni dei modelli attualmente in gamma potrebbero essere ancora disponibili oltre questa data.
