di Monica Gianotti
Il nuovo finanziamento dovrebbe aiutare l’azienda a competere con Microsoft, Google e OpenAI, nella corsa allo sviluppo dell’intelligenza artificiale. È stato lo Elon Musk ha svelare su X che prima dell’investimento xAI aveva una valutazione di 18 miliardi di dollari, che quindi salgono a 24 dopo questo round di serie B.
Tra gli investitori figurano Andreessen Horowitz, Sequoia Capital, Fidelity Management & Research, Valor Equity Partners, Vy Capital, il principe saudita Alwaleed Bin Talal e Kingdom Holding.
“I fondi del round – scrive l’azienda in un blogpost – saranno utilizzati per portare i primi prodotti di xAI sul mercato, costruire infrastrutture avanzate e accelerare la ricerca e lo sviluppo di tecnologie future”.
xAI sta inoltre assumendo numerosi ruoli ed è alla ricerca di persone di talento pronte a unirsi a un piccolo team che si prefigge di avere “un impatto significativo sul futuro dell’umanità”. Gli interessati possono candidarsi all’indirizzo x.ai/careers.
Fondata un anno fa, xAI ha fatto passi da gigante nell’IA generativa, lanciando il chatbot Grok come diretto concorrente di ChatGPT di OpenAI. Il modello è stato addestrato e integrato nella società di social media X di Musk ed è disponibile per gli abbonati premium.
