Il principale obiettivo del servizio offerto da CamperDays è permettere alle persone di organizzare vacanze on the road d’eccellenza in tutto il mondo a prezzi competitivi, trasparenti e aggiornati quotidianamente. Per questo il servizio è stato localizzato e ottimizzato anche per i clienti italiani.
Il servizio è attualmente disponibile su 9 domini online locali (oltre all’Italia, Germania, Regno Unito, Francia, Paesi Bassi, Spagna, Norvegia, Svezia e Danimarca) e offre la possibilità di viaggiare in 30 Paesi (20 europei e 10 internazionali, con un focus particolare sulle mete a lunga distanza come gli Stati Uniti e l’Australia).
L’obiettivo di CamperDays è quello di diventare nei prossimi cinque anni il punto di riferimento per il noleggio dei camper online, consolidando la propria presenza nei Paesi in cui già opera, a partire proprio dall’Italia ed espandendosi ulteriormente in Europa (il Portogallo e la Polonia sono, per esempio, i prossimi due mercati in cui approderà il servizio).
Secondo l’ultimo report Pinterest Predicts 2024, saranno proprio le avventure off-road ad avere un posto speciale tra le tendenze travel dell’anno appena iniziato, in particolare per i viaggiatori Baby Boomer e Gen Z. Le ricerche recenti più rilevanti dimostrano infatti un maggiore interesse verso il campeggio off-road (in aumento del 90%), i fuoristrada per avventure (in aumento dell’80%) e i fuoristrada (in aumento del 40%) e l’attrezzatura overland (in aumento del 110%).
L’identikit del viaggiatore su strada: early bird, amante dei viaggi lunghi e degli Stati Uniti
In occasione del lancio del servizio in Italia, CamperDays ha tracciato anche il profilo di chi predilige una vacanza on the road.
Secondo quanto emerge da dati interni, i viaggiatori e le viaggiatrici interessati a questa tipologia di viaggi all’insegna dell’avventura sono innanzitutto dei veri early bird: i Baby Boomer, in particolar modo, prenotano con almeno 20 settimane d’anticipo. A livello di nazionalità, a distinguersi per le prenotazioni anticipate sono i viaggiatori tedeschi e olandesi che, con 19 settimane di anticipo, si posizionano sul podio più alto; a seguire gli italiani (con 18 settimane) e i francesi (con 16 settimane).
Per potersi godere appieno lo spirito d’avventura e immergersi nella natura e nelle culture locali, le vacanze on the road di lungo periodo sono un must negli ultimi anni e continueranno a esserlo nel corso del 2024. Sebbene sia la generazione più adulta a preferire viaggi di oltre 20 giorni, la media di giorni prenotati da Gen X, Millennials e Gen Z è comunque alta (15-16 giorni).
In merito alle destinazioni, gli Stati Uniti sono la meta prediletta in assoluto per tutte le generazioni e per tutte le nazionalità per vacanze in camper e fuoristrada; tuttavia, l’Australia e la Nuova Zelanda hanno una forte presa sulle generazioni più giovani.
Mentre le preferenze dei viaggiatori italiani e delle viaggiatrici italiane vanno anche al proprio Paese e al Regno Unito, la top 10 delle altre nazionalità preferite sulla piattaforma risulta essere più internazionale e, oltre a vedere al primo posto gli Stati Uniti, include Australia, Germania, Nuova Zelanda, Canada, Regno Unito, Namibia, Svezia e Norvegia.
“La mission di CamperDays è offrire un servizio di prenotazione di vacanze on the road d’eccellenza ed accessibile ai nostri clienti provenienti da tutto il mondo, raggiungendo poi un numero sempre maggiore di territori dove non siamo attualmente presenti. Siamo entusiasti di portare CamperDays in Italia, dove l’interesse dei viaggiatori e viaggiatrici verso questa tipologia di vacanze orientate verso la connessione con la natura è ormai un trend in costante crescita. La nostra ambizione infatti è di incoraggiare ad abbracciare sempre di più lo slow travel: un modo di viaggiare consapevole che incoraggia a rallentare il ritmo e a dedicare tempo di qualità alle esperienze vissute”, dichiara nella nota Maximilian Schmidt, Managing Director di CamperDays.