Interactive

Joe Early nuovo Presidente di Disney DTC. Manterrà anche la guida pro-tempore di Hulu, in attesa della nomina del suo successore

joe earley, nuova guida di Disney DTC
joe earley, nuova guida di Disney DTC

Alan Bergman e Dana Walden, co-chairmen di Disney Entertainment, hanno annunciato che Joe Earley, a capo di Hulu, sarà il nuovo presidente del settore direct-to-consumer di Disney Entertainment, con efficacia immediata. Con questa nomina, Earley succede a Michael Paull, che lascia l’azienda dopo sei anni. Il nuovo presidente di Disney DTC guiderà ora le attività di streaming di Disney Entertainment per Disney+ e Hulu e riferirà a Bergman e Walden.

“Joe ha dimostrato di essere una risorsa straordinaria e si trova in una posizione unica per assumere questo ruolo”, hanno dichiarato Bergman e Walden in un comunicato. “Joe è un leader talentuoso e appassionato, impegnato nell’eccellenza creativa, e non vediamo l’ora di collaborare con lui in questo prossimo capitolo della sua storia”.

Nel nuovo ruolo, Earley lavorerà con i team di contenuti dell’azienda per espandere l’impegno della Disney nel campo dello streaming e per promuovere un’offerta di programmi coinvolgenti e d’impatto su Disney+ e Hulu. Oltre ai nuovi compiti, Earley continuerà a guidare Hulu fino a quando l’azienda non nominerà il suo successore.

“Contribuire al lancio di Disney+ è stata un’esperienza unica nella vita, e anche gestire Hulu è stato stimolante e gratificante”, ha aggiunto Earley, che si è unito a Disney nel gennaio 2019, supervisionando il marketing e le operazioni di Disney+ in vista del suo lancio nel novembre dello stesso anno. Nel 2021 ha aggiunto la curatela dei contenuti, mentre il servizio continuava ad espandersi in tutto il mondo, ed è poi stato nominato presidente di Hulu nel gennaio 2022. All’epoca riferiva a Paull, che all’epoca era presidente di Disney Streaming.

Il cambiamento di ruoli arriva in mezzo alle ipotesi sulla possibilità che la società venda il suo 67% di Hulu, con Comcast a detenere il restante 33%. Anche Disney, peraltro, sta attraversando un’importante ristrutturazione. A febbraio, l’Amministratore Delegato Bob Iger ha annunciato una perdita miliardaria nel settore dello streaming, nonché un taglio dei dipendenti che avrebbe portato a 7.000 licenziamenti, che sarebbero iniziati la scorsa settimana.