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Intersections 2024 chiude con oltre 17mila presenze, focus sul futuro della comunicazione nell’era dell’Intelligenza Artificiale. L’anno prossimo ci sarà anche UPA

Carlo Noseda, Stefania Siani e Davide Arduini
Carlo Noseda, Stefania Siani e Davide Arduini

Si è conclusa all’Allianz MiCo di Milano la prima edizione di Intersections 2024, la manifestazione che ha unito per la prima volta IAB Forum e IF! Italians Festival. Un evento fortemente voluto dalle tre associazioni, ADCI, IAB Italia e UNA per creare un’importante piattaforma di dialogo per i professionisti del marketing, della comunicazione e della creatività.

Con oltre 17.000 partecipanti (+30% vs al 2023), più di 300 speaker (vs ai 200 dell’edizione precedente) e un incremento significativo di sponsor e partner (+50%), l’evento ha dimostrato di essere un punto di riferimento per coloro che cercano di comprendere le dinamiche future del settore.

Quest’anno, Intersections ha dedicato particolare attenzione al futuro della comunicazione, con focus specifici sugli scenari dell’evoluzione della comunicazione e sull’influenza crescente dell’intelligenza artificiale. Attraverso 90 workshop (vs ai 70 previsti inizialmente) e 3 sessioni plenarie, i partecipanti hanno potuto approfondire le innovazioni tecnologiche e le loro applicazioni pratiche.

Relatori di fama internazionale come Paola Antonelli del MoMA, Greg Hoffman, ex CMO di Nike, e Jerry Kaplan, esperto di intelligenza artificiale, hanno condiviso intuizioni preziose su come le tecnologie emergenti stiano trasformando il panorama.

Annunciata da Marco Travaglia la partecipazione di UPA (Utenti Pubblicità Associati), alla prossima edizione di Intersections che promette sin da ora di arricchire il dibattito sulla comunicazione e le sue interconnessioni tra discipline.