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Il ruolo strategico di SEO, CRO e Analytics in un mercato customer driven. La vision di Pro Web Consulting

Pasquale Gangemi, Head of Operations Pro Web Consulting

Pasquale Gangemi, Head of Operations di Pro Web Consulting (CERVED ON_ MARKETING SERVICES), illustra le strategie che i brand devono adottare per riuscire a tornare sul mercato pronti alle nuove sfide post Covid-19.

“Stiamo studiando la situazione a livello tecnico e ci stiamo confrontando ogni giorno con una forte volatilità nelle SERP di Google a causa dei cambiamenti delle ricerche da parte degli utenti. Da queste analisi e da quanto affermato da Google stesso, possiamo dire che l’emergenza Coronavirus ha impattato a livello di ricerche e, probabilmente per lo stesso motivo, anche di posizionamento visto il recente rilascio di un broad core update a maggio, cioè un aggiornamento massiccio dell’algoritmo di Google.

Le macro-casistiche che possiamo rilevare, in negativo, sono due:

– i siti che hanno perso quasi totalmente traffico, penso a quei settori molto danneggiati dalla crisi, come il travel;

– i siti che, al contrario e in maniera del tutto paradossale, non si sono trovati pronti a fronteggiare l’enorme picco di richieste legate al momento di emergenza.

Sembra paradossale ma ci sono brand che hanno dovuto chiudere i propri eCommerce perché non riuscivano a gestire tutto, a livello logistico o in relazione alla ridotta quantità di merce a disposizione. Semplicemente, non erano attrezzati per farlo: per gestire una mole molto grande di richieste – molto più grande nel normale, almeno – oppure per spedire abbastanza velocemente o ancora per rifornire i magazzini di tutti i prodotti necessari in tempi brevi.

E proprio su questo paradosso occorre concentrarsi, nell’ottica di trasformare il momento di crisi in un’opportunità, per non farsi trovare impreparati in futuro bisognerà mettere a fuoco la strada che qualche mese fa era, per certi versi, un po’ sfocata. A tendere, gli utenti prediligeranno sempre più i canali digitali e tutti i brand dovranno essere strutturati per erogare servizi o offrire prodotti in maniera adeguata.

Altro consiglio per chi si trova in una situazione in cui il business non solo non si è fermato ma potrebbe persino crescere, è analizzare i trend del proprio settore: cosa cercano gli utenti? Com’è cambiato il loro intento di ricerca in quell’ambito? Possiamo intervenire sul sito e sui suoi contenuti per aggiungere delle informazioni utili ai nostri potenziali clienti?

Bisogna, in buona sostanza, adattarsi a ciò che gli utenti cercano in questo così particolare momento: ad esempio, un player leader nel settore degli pneumatici potrebbe dover creare del contenuto relativo alla ‘sanificazione auto’, perché risponde a una grande mole di query da parte di utenti in target.

La SEO e la SEA, in questo senso, potrebbero essere determinante perché gli utenti stanno attivamente cercando qualcosa. Altra attività importantissima sempre, e a maggior ragione in questo periodo, è la Conversion Rate Optimization (CRO): rendere fluido il percorso del visitatore del sito, in modo tale da farlo arrivare senza intoppi alla conversione, sia essa acquisto o altro.

Fil rouge di tutte queste attività – e di tutti i nostri studi strategici – sono gli Analytics, mai come in questo momento: non solo inteso come normale tracciamento ma come vere e proprie attività di business intelligence, capaci di far emergere insight strategici dall’analisi dei dati.

Analizzare dati e mettere l’utente al centro è l’unico modo per farcela davvero oggi: fare delle attività che coinvolgono l’intento dell’utente, dove l’utente può orientare proprio ciò che noi facciamo”.