25,6K il numero dei post, 14,6 milioni le interazioni generate, e 569,6 interazioni media per ciascun post: tutti valori in crescita, rispettivamente del 3,6%, del 5% e dell’1,2% sul mese precedente. Questi dati, rilasciati da Rapporto ONIM – Osservatorio Nazionale Influencer Marketing di febbraio e basati sulle rilevazioni di TALKWALKER, tool dedicato all’analisi delle conversazioni, segnalano che il comparto è tornato a muoversi in terreno positivo, dopo la pausa di Gennaio.
Il focus si è concentrato soprattutto nel periodo centrale del mese, influenzato dalla ricorrenza fortemente commerciale di San Valentino, che ha spinto molti brand a realizzare progetti e coinvolgere creator. In generale comunque un aumento non disprezzabile quello di febbraio, che ha portato i post nati da collaborazione oltre quota 25mila. Salgono anche le interazioni e, soprattutto, le interazioni medie per post a consolidare l’impatto delle attività realizzate da creator e influencer.
A livello di topic, gli ‘sponsored post’ registrano una sostanziale vicinanza ai temi classici, con una leggera influenza di quelli connessi a tematiche sentimentali, ovviamente vista la ricorrenza di San Valentino.
Interessante, lato top creator, la presenza di un profilo community (Calciatori Brutti), non certo una novità assoluto sul lato degli impatti, ma che conferma il valore di questa particolare tipologia di creator.
Diverse campagne presenti tra i contenuti top, tra le quali primeggiano quelle di Scavolini e di Atelier Emé, ma le immagini restano la tipologia di contenuto più utilizzata, con una fortissima connotazione umana.
In estrema sintesi, l’ influencer marketing torna a una ‘normalità’ di utilizzo dopo la forte crescita nei mesi finali all’anno e la leggera flessione di Gennaio. Una diminuzione di collaborazione tra brand e creator che incide su un miglioramento della qualità e delle interazioni generate.
I temi di San Valentino influenzano l’andamento mensile, con una forte attività nella settimane centrali, mentre tra i top creator spicca la presenza di una community (Calciatori Brutti), interessante esempio della forte crescita e dell’impatto di questi particolari creator, più consueta invece la presenza della stelle dell’influencer marketing, tra la quali si fanno notare per risultati ottenuti Chiara Ferragni, Giulia De Lellis e Paola Turani.