In collaborazione con BBH USA, Samsung ha lanciato ‘The Next Big Thing Is You’, una campagna che vede protagonista un adolescente che si muove tra le culture globali, con lo skateboard in mano e il Galaxy AI al suo fianco. Nello spot, infatti, il Galaxy AI di Samsung diventa il traduttore in tempo reale del ragazzo, aiutandolo a fare nuove amicizie in tutto il mondo.
Sulle note del classico del 1990 Can I Kick It? degli A Tribe Called Quest, lo spot riprende il protagonista mentre chiede a gruppi di varie nazionalità se può partecipare alle loro attività aiutato dall’intelligenza artificiale che traduce la sua domanda in varie lingue.
“Stiamo usando la musica in un modo nuovo per mostrare le capacità di traduzione di Galaxy AI”, ha dichiarato in una nota Ryan Paulson, Direttore Creativo Esecutivo Globale di BBH USA. “Ma alla fine si tratta di qualcosa di più grande: come questa tecnologia apre le connessioni con gli altri. È una storia di inclusione”.
Lo spot ‘The Next Big Thing is You’ è stato presentato in anteprima durante l’evento Unpacked di Samsung, presso il Louvre di Parigi, dando il via a una campagna globale che prevede sei mesi di trasmissione televisiva e OTT e un anno di pubblicità digitale, B2B e cinematografica.
La campagna nasce in seguito a uno studio di GWI Global, secondo il quale oltre la metà dei millennial e della generazione Z ama viaggiare ed esplorare il mondo, con circa due terzi di entrambe le generazioni che si definiscono di mentalità aperta e interessati ad altre culture. Tuttavia, l’81% di loro ha dichiarato di ritenere che il dover parlare una lingua diversa li trattenga dal conoscere nuove persone e visitare nuovi luoghi.