Con il 75% dei Gen Z e quasi la metà dei Millennials che prendono decisioni di acquisto influenzate dagli annunci sui social media, non c’è da stupirsi che i brand e le aziende continuino a investire in questo tipo di pubblicità. Secondo i dati presentati da OnlyAccounts.io, negli ultimi cinque anni le aziende di tutto il mondo hanno speso ben 673 miliardi di dollari in pubblicità sui social media, e la cifra continua a crescere: la spesa annuale per gli annunci sui social media è quasi triplicata dal 2018
Nell’ultimo decennio, i social media sono diventati un eccellente strumento di marketing, offrendo alle aziende un modo alternativo per pubblicizzarsi e raggiungere il proprio pubblico di riferimento e i potenziali clienti. Nonostante siano costosi, richiedano molto tempo e siano esposti a recensioni negative, i brand continuano a investire denaro negli annunci sui social media dopo averne già speso centinaia di miliardi.
Secondo un’indagine di Statista, nel 2018 i brand hanno speso 73,2 miliardi di dollari in annunci sui social media. Due anni dopo, questa cifra è praticamente raddoppiata a 132,7 miliardi di dollari. Le statistiche mostrano che il 2021 ha registrato la maggiore crescita su base annua, con un’impennata dei ricavi del 36% o quasi 50 miliardi di dollari in un anno, raggiungendo i 180,9 miliardi di dollari. Sebbene il 2022 e il 2023 abbiano registrato tassi di crescita molto più bassi, la spesa pubblicitaria globale sui social media ha comunque raggiunto i massimi storici.
Statista prevede che quest’anno i brand spenderanno più di 207 miliardi di dollari in pubblicità sui social media, ovvero quasi il triplo della cifra registrata nel 2018. Inoltre, si prevede che la spesa pubblicitaria totale nel mercato della pubblicità sui social media crescerà con un CAGR del 4,5% tra il 2023 e il 2027.
Oltre l’80% della spesa pubblicitaria totale di quest’anno, pari a 170,3 miliardi di dollari, sarà generata attraverso il mobile, rispetto ai 53,5 miliardi di dollari di cinque anni fa. Gli annunci su desktop costituiranno il resto, con 36,7 miliardi di dollari di spesa pubblicitaria totale, quasi il doppio rispetto al 2018.
Nel confronto globale, la maggior parte della spesa pubblicitaria, 72,3 miliardi di dollari, proverrà dagli Stati Uniti. I marchi cinesi sono vicini con 71,3 miliardi di dollari di spesa pubblicitaria totale quest’anno. Seguono Regno Unito, Giappone e Germania, rispettivamente con 9,7 miliardi di dollari, 7,7 miliardi di dollari e 3,8 miliardi di dollari.
Sebbene Facebook abbia registrato una crescita molto più lenta degli utenti attivi mensili, Meta è ancora il marchio più importante nel panorama pubblicitario globale dei social media. Secondo l’Advertising and Media Outlook di Statista, l’anno scorso Meta ha raggiunto una quota di mercato del 55%, quasi quattro volte superiore a quella di LinkedIn, il secondo marchio pubblicitario sui social media. Snapchat, Reddit, Pinterest, Twitter e ByteDance detenevano tutti una quota di circa il 5% dei ricavi pubblicitari globali sui social media.
Il dominio di Meta continuerà anche quest’anno, dato che Facebook raggiungerà più di 2,72 miliardi di utenti in tutto il mondo, 120 milioni in più rispetto a un anno fa. In generale, i dati di Statista mostrano che il numero di persone che utilizzano le piattaforme di social media dovrebbe raggiungere quasi 4,9 miliardi quest’anno, rispetto ai 4,59 miliardi del 2022.