Con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita delle persone, Hoover lancia la campagna dedicata alla nuova gamma di purificatori d’aria: promo, contest e iniziative digital si affiancheranno al racconto dell’esperienza di chi ha provato H-Purifier e la validità delle soluzioni che propone per gli spazi indoor e per contrastare i fenomeni allergici. La campagna #Purelife rappresenta per Hoover una traduzione perfetta della mission del brand: raggiungere e incontrare le necessità di tutti coloro che cercano prodotti performanti, di qualità e connessi, da inserire in un contesto famigliare sano.
La campagna di comunicazione, che ha una forte accezione digitale, si sviluppa prevalentemente sui social di Hoover e sui profili dei testimonial d’eccezione scelti per questa specifica iniziativa: protagonisti di contenuti, video e post con H-Purifier saranno Martina Colombari, Maddalena Corvaglia, Simone Rugiati, Elena Santarelli, Melissa Satta e The Pozzoli Family, che verranno ‘sorpresi’ dagli alert di H-Purifier che, una volta attivatosi, purificherà l’aria e migliorerà la qualità del loro ambiente domestico.
Oltre a questi contenuti, che saranno live a partire dal 2 aprile, Hoover ha sviluppato una strategia digital a 360° in cui è prevista la creazione di un piano editoriale social specifico, sostenuto a sua volta da una campagna display, RTB video e SEM.
Completano gli asset della campagna la promo ‘Purificati o Rimborsati’ – attiva per tutti coloro che acquisteranno un purificatore della gamma H-Purifier entro il 30 giugno 2021 – e la possibilità di iscriversi a un contest in cui all’acquisto di uno dei prodotti di Hoover dedicati alla pulizia e igiene della casa ogni consumatore può partecipare all’estrazione di un H-Purifier 300.
I 20 vincitori del concorso saranno premiati in una location molto originale, un vero e proprio corner #Purelife in un parco milanese agli inizi dell’estate.
Il progetto ha beneficiato del coinvolgimento di Uniting Group, gruppo indipendente di agenzie di comunicazione (ALL, Kiwi e Flu), che ha contribuito alla parte creativa, operativa e strategica, mettendo a disposizione il proprio Unity model, workflow con team trasversali delle diverse sigle del Gruppo, pensato per sviluppare progetti integrati.