L’Ad Innovation Accelerator lanciato da GroupM è un programma che mira a ridefinire il coinvolgimento tra inserzionisti e audience. BrightLine, Disney, KERV, NBCUniversal, Roku, Telly e YouTube si uniranno al progetto al momento del lancio, con una visione comune volta a promuovere formati pubblicitari scalabili negli ambienti di streaming supportati da pubblicità.
Il programma verrà lanciato inizialmente in Nord America per i clienti di GroupM presso Mindshare, Wavemaker ed EssenceMediacom.
L’Ad Innovation Accelerator avrà l’obiettivo di far evolvere il tradizionale spot pubblicitario di 30 secondi integrando tecnologie digitali avanzate che miglioreranno le connessioni tra brand e spettatore e porteranno a risultati misurabili per gli inserzionisti.
“Dobbiamo immaginare un futuro del nostro settore in cui impegno, innovazione e risultati convergano”, ha dichiarato in una nota Andrew Meaden, Global Head of Investment di GroupM. “Mentre diamo forma alla prossima era dei media, dove la pubblicità funziona meglio per le persone, è fondamentale continuare a progettare nuove esperienze pubblicitarie con i nostri partner in tutto il mondo per garantire che i brand incontrino le loro audience dove si trovano. Con l’emergere di un maggior numero di opzioni supportate dagli annunci pubblicitari, gli inserzionisti devono rispettare le preferenze del pubblico e utilizzare tecnologie all’avanguardia per offrire contenuti più personalizzati”.
“I brand che fanno pubblicità in ambienti di streaming supportati da annunci hanno un’incredibile opportunità di coinvolgere consumatori interessati, ma il panorama mediatico in rapida evoluzione rende difficile per gli inserzionisti lanciare campagne pubblicitarie interattive in modo efficiente”, ha dichiarato Mike Fisher, Executive Director, Investment Innovation, GroupM U.S. “Con le principali parti interessate allo stesso tavolo, daremo forma a risultati d’impatto che consentiranno agli inserzionisti di realizzare campagne creative, coinvolgenti ed efficaci”.
Il progetto si estenderà ad altri mercati nel corso del 2024, con l’obiettivo di sviluppare e sperimentare nuovi formati pubblicitari sui canali esistenti ed emergenti.