Grazia in occasione della settimana della moda milanese lancia Grazia Gazette Milano Fashion Week: un contenitore speciale online (gazette.grazia.it) e su Instagram ricco di news e storie.
Attraverso i contributor del brand, racconterà le sfilate, i backstage, gli eventi, con uno sguardo attento al presente e orientato alla diffusione di una cultura inclusiva. Punto di riferimento per gli appassionati di moda, Grazia sarà testimone dei dietro le quinte delle sfilate, incontrerà i protagonisti e i professionisti delle passerelle, svelerà le nuove tendenze e aprirà le porte dei luoghi della moda.
Tra articoli e approfondimenti, avranno un posto d’onore i video nel formato reels che potranno essere condivisi in tempo reale dai followers e dalla fanbase dei brand. Cinque giorni di full immersion che riporteranno la moda al centro della conversazione, sottolineando il ruolo della città di Milano come ambasciatrice di talenti emergenti e grandi personalità.
Grazia Gazette MFW è solo la prima di una serie di progetti – realizzabili anche in partnership con brand sponsor – che prenderanno vita nel corso del 2022, anno di ripresa, riscatto e rinascita di cui Graziasarà protagonista con interviste, inchieste, approfondimenti e numeri speciali.
Tra le tante attività di Grazia, grande attesa per l’uscita del numero Manifesto (in edicola il 16 marzo) che interpreterà i dieci valori che guidano il brand. Per questa iniziativa speciale nel segno della cultura, la giovane artista Bianca Cedrone realizzerà dieci copertine, ognuna ispirata a un valore del manifesto. L’artista creerà inoltre una collezione di opere d’arte NFT che sintetizzerà i dieci valori di Grazia e che verrà venduta in serie per finanziare un progetto di empowerment femminile per le nuove generazioni della Fondazione Francesca Rava N.P.H. Italia Onlus.
La collezione di NFT del Manifesto di Grazia sarà offerta su una piattaforma tecnologica sviluppata da Smartxchange Ltd. Tutte le informazioni sul progetto e sulle modalità di acquisto delle opere saranno disponibili sul sito manifesto.grazia.it.