Interactive

Google presenta lo strumento gratuito ‘Opportunità Locali’, per supportare i retailer con consigli su misura

Durante il lockdown, il web si è rivelato un’ importante ancora di salvezza. Gli strumenti digitali hanno aiutato a rimanere in contatto: famiglie tra loro, insegnanti con studenti e aziende con clienti. La tecnologia si è rivelata utilissima per persone, comunità e paesi interi come mai prima d’ora. Non sorprende che a seguito della pandemia l’uso della tecnologia abbia avuto una grande accelerazione, che si riflette anche sulle tendenze che stavamo già sperimentando in diversi settori, tra questi quello del retail.

Anche nel momento in cui visitare fisicamente i negozi non è più stato possibile, le persone non hanno mai smesso di cercare l’ispirazione su cosa acquistare. Da fisiche, le vetrine da osservare per cercare ispirazione sono diventate virtuali. Le ricerche di ‘idee’ sono aumentate sia su google.com, sia su Google Immagini, con gli acquirenti che cercavano ispirazione quando non avevano in mente un prodotto specifico da acquistare. In questo senso, per i rivenditori al dettaglio essere visibili online è fondamentale per intercettare potenziali clienti: oltre il 60% degli acquirenti che abbiamo intervistato ha affermato di aver ordinato da un brand dopo averlo visto su YouTube.

La crescente necessità di acquistare online ha portato allo stesso tempo una convergenza tra acquisti online e offline. Le persone cercano la stessa ispirazione e gli stessi consigli che potrebbero ricevere in negozio, con l’unica differenza che ora desiderano riceverli anche direttamente a casa. E i clienti chiedono di più quando fanno acquisti. Le ricerche di parole come ‘migliore’ e ‘codice promozionale’ continuano ad aumentare e le persone si aspettano un servizio di consegna a domicilio in un numero sempre maggiore di categorie. Infine, si sa che gli acquirenti di oggi desiderano che sia mantenuta la loro privacy. Vogliono avere il controllo dei propri dati e devono sapere come vengono utilizzati.

Google sta lavorando con i retailer per garantire che ogni interazione online diventi un’opportunità. Il rapporto online può essere prezioso quanto quello di persona per costruire relazioni dirette con i clienti, rafforzare la fiducia e costruire la fedeltà. I retailer devono solo utilizzare le giuste informazioni e gli strumenti corretti per raggiungerli.

Anche prima della pandemia, molti rivenditori, grandi e piccoli, avevano abbracciato il digitale per trovare nuove opportunità. Consideriamo per esempio le ricerche su Google: da marzo 2020, le ricerche legate allo shopping online e a come acquistare online sono raddoppiate in tutto il mondo, anche in Italia, dove l’interesse di ricerca relativo a ‘shopping online’ è cresciuto del 50% (fonte: Google Trends). Allo stesso tempo, costruire la propria presenza online può aiutare le piccole e medie imprese anche a beneficio dell’esperienza offline. Secondo uno studio di Euromonitor, per il 2024 si prevede infatti che per la maggior parte degli acquisti, il 78%, continuerà ad avvenire offline; allo stesso tempo, prendendo in considerazione il settore del commercio al dettaglio nello specifico, si stima che il 54% delle entrate generate dal retail andrà a quegli esercizi che avranno integrato il digitale nei loro business model.

Ora più che mai, le aziende devono farsi scoprire in più luoghi, non solo nelle strade principali della città. Per aiutare i rivenditori a distinguersi, oggi Google ha presentato un nuovo strumento senza costi pensato per supportare le diverse attività con consigli su misura: ‘Opportunità Locali’.

Per utilizzare il nuovo strumento Opportunità Locali, i retailer dovranno semplicemente inserire il nome della loro attività all’interno della piattaforma per ricevere dei consigli personalizzati su come migliorare la propria presenza sulla Ricerca Google e su Maps, offrire ai clienti modalità semplici di contatto, mostrare i prodotti e i servizi offerti, fissare appuntamenti e molto altro ancora. Il tutto in meno di cinque minuti. L’impatto può essere enorme: in Italia, ad esempio, i profili dell’attività su Google completi ricevono in media chiamate di oltre 3 volte superiori rispetto a un profilo incompleto.

Opportunità Locali non è l’unico strumento senza costi a disposizione dei retailer: altri strumenti e risorse sono consultabili direttamente da Italia in Digitale, nell’apposita sezione dedicata al Retail.