Per l’agenzia Fornace e per Pam Panorama la terza edizione del Brand Loyalty Festival, focalizzata sui progetti di loyalty e reward che generano coinvolgimento e partecipazione nel processo d’acquisto, non poteva andare meglio.
Con il progetto Perte Plus, il team digitale guidato da Francesco Frapporti e Luca Cisorio insieme alla storica insegna veneta della GDO hanno ottenuto il 1° posto nella categoria Progetto di Gamification, il 2° posto nel Gran Prix e il 3° posto nella categoria Progetto di Customer Relationship Management.
L’applicazione mobile Perte Plus, alla cui progettazione hanno partecipato Roberto Trevisan e Barbara Battaggia, rispettivamente Project Manager e CRM Specialist di Pam Panorama, è dedicata ai clienti fidelizzati possessori di Carta Per Te. L’App propone un sistema di ingaggio fondato sui concetti della gamification e della personalizzazione. Un format innovativo di customer engagement che, grazie a un sistema di ingaggio con obiettivi mensili, offre reward economici ed esperienziali legati al mondo wellness e beauty, ingressi a parchi e piscine, lezioni di talent coaching e tante altre proposte originali.
Un modello di loyalty circolare basato sulla personalizzazione, che lega l’esperienza digitale al comportamento in negozio aggiungendo valore al business aziendale.
L’App, oltre a premiare i clienti fedeli, permette un contatto diretto con il customer service e offre servizi digitali: una sezione dedicata al reperimento di informazioni sui punti di vendita come per esempio orari, promozioni, contatti, iniziative, e una funzione di digitalizzazione end-to-end dei coupon sconto personalizzati sulla base dei comportamenti d’acquisto.
È proprio con progetti come Perte Plus, che l’agenzia veronese che si propone con il claim ‘Your Next Digital Division’ riesce a mettere in atto il nuovo concetto di comunicazione di cui si fa portatrice. Un concetto basato sul mix di tecnologia, apporto umano ed energia creativa, proteso verso i nuovi orizzonti della comunicazione digitale che si chiamano intelligenza artificiale, marketing automation, machine learning.
Nata quasi nove anni fa, Fornace, è passata da un team di cinque persone alle attuali 33 e sviluppa progetti per clienti del calibro di Pam Panorama, AIA, Intesa Sanpaolo, Durex, Cariplo, Banco Popolare, Viessmann e tanti altri.
“Una delle nostre peculiarità è lavorare a stretto contatto con il cliente perché crediamo molto nelle opportunità di costruire progetti customizzati in modo condiviso, coinvolgendo tutte le parti in modo attivo e propositivo”, spiega Francesco Frapporti, CEO e Managing Partner di Fornace. “L’obiettivo più importante che stiamo perseguendo è quello di posizionarci in un mercato attuale, dove il machine learning ancora non è sfruttato in tutte le sue potenzialità e la digital transformation è vista ancora come un piccolo rinnovamento della propria infrastruttura tecnologica. Mentre per noi è l’esatto contrario”.