Interactive

Fantacycling, l’app italiana di fantaciclismo, lancia un crowdfunding internazionale su Republic Europe

Fantacycling Team

La storia: quattro amici appassionati di bici creano una app per divertirsi. Oggi Fantacycling è il primo fantagame sul ciclismo in Europa con 110.000 utenti registrati, la più grande community di appassionati in Italia e 3 milioni di visualizzazioni su YouTube e Twitch. Fra i founder, il giornalista sportivo Sandro Sabatini.

“Quando abbiamo deciso di creare una app che sulla scia del fantacalcio raggruppasse gli appassionati di ciclismo, non immaginavamo di ottenere tutto questo successo. E invece siamo diventati in brevissimo tempo la prima app internazionale di fantaciclismo e anche la più grande community di appassionati di ciclismo in Europa. Con oltre 110.000 utenti iscritti e una portata complessiva di oltre 588.000 persone”, racconta Federico Creatini, Ceo & Co-founder di Fantacycling.

L’app permette agli utenti di creare il proprio ‘fantateam’ di ciclisti, confrontare le abilità, schierare la formazione e partecipare a diverse modalità di gioco. Gli utenti possono sfidare altri appassionati di tutto il mondo nella modalità Campionato, competere con amici nelle leghe private, conoscere nuovi utenti e partecipare a leghe pubbliche, oltre a prendere parte a leghe sponsorizzate con premi significativi. Fantacycling offre anche dati live di tutte le gare, statistiche aggiornate e uno storico dettagliato dei ciclisti.

La community e il crowdfunding

Il grande punto di forza di Fantacycling è la community composta principalmente da utenti italiani (87,41%), ma con appassionati provenienti anche da Spagna, Francia, Colombia, Stati Uniti, Ecuador, Svizzera, Belgio, Regno Unito e Germania. L’età degli utenti varia, con una presenza significativa nella fascia 25-34 anni (38%) e 35-44 anni (37%).

“Il ciclismo è uno sport che non ha confini. Per questo siamo nati subito come piattaforma multilingua. Va proprio in questa direzione la scelta di lanciare una campagna di equity crowdfunding su Republic Europe, che prima si chiamava Seedrs, piattaforma di raccolta internazionale per eccellenza. Vogliamo offrire ai nostri investitori l’opportunità di diventare parte di questa appassionante avventura che nasce in Italia ma si rivolge agli appassionati di tutto il mondo”, spiega Creatini.

La campagna, che ha raccolto subito oltre 170mila euro, superando l’obiettivo minimo di 150mila euro, punta all’obiettivo massimo di mezzo milione per espandere ulteriormente la piattaforma, migliorare le funzionalità dell’app e consolidare la presenza internazionale.