Fanpage.it, testata del gruppo editoriale CIAOPEOPLE, ha aderito al progetto EAT – Expanding Anonymous Tipping, co-finanziato dalla Commissione europea e di cui in Italia è responsabile l’associazione The Good Lobby.
Grazie al contributo di The Good Lobby e dell’UE, Fanpage.it da oggi può raccogliere segnalazioni di possibili illeciti per portare avanti le proprie inchieste dal basso, con il prezioso aiuto di lettori e cittadini, garantendo il loro anonimato. L’invito a inoltrare la propria segnalazione anonima trova spazio all’interno della sezione Backstair del sito.
Backstair è il team di Fanpage.it dedicato alle inchieste investigative, l’unico in Italia a svolgere questo tipo di attività giornalistica: Bloody Money, Camorra Entertainment e Italia Lockdown sono le inchieste che hanno riscosso maggiore eco a livello nazionale. La piattaforma sulla quale le segnalazioni verranno raccolte è stata sviluppata utilizzando il software open source Globaleaks, nel pieno rispetto delle normative privacy (il regolamento GDPR).
“Diamo il benvenuto sulla piattaforma EAT a uno dei gruppi più importanti nel panorama del giornalismo d’inchiesta italiano”, commenta nella nota Priscilla Robledo di The Good Lobby. “Ci auguriamo che il nostro software costituisca un asset efficace per le inchieste di Fanpage.it e che le persone ripongano nello strumento che proponiamo la fiducia che si merita. Chiunque sia testimone di un fatto illecito che danneggia la collettività deve segnalarlo, perché l’interesse pubblico a vivere in una società non corrotta è superiore. Tutti dobbiamo contribuire perché siamo noi, con i nostri gesti e le nostre azioni, a dare forma alla società in cui viviamo. Aiutiamo i giornalisti indipendenti a fare il loro lavoro e loro aiuteranno noi a costruire un mondo migliore”.
Per poter garantire massima privacy e sicurezza alla navigazione e proteggere ulteriormente il proprio anonimato, l’utente potrà inoltre scaricare e utilizzare il browser TOR seguendo le istruzioni che si trovano direttamente sulla piattaforma.
Le segnalazioni raccolte mediante la piattaforma EAT / Fanpage.it serviranno anche per informare un lavoro di analisi e studio dei comportamenti dei whistleblower, al fine di perfezionare leggi e regolamenti futuri sul tema. A tal proposito si ricorda che entro la fine del 2021 anche l’Italia dovrà recepire, con legge, la direttiva 1937/2019 sulla protezione di coloro che segnalano violazioni del diritto dell’Unione.
Il progetto EAT è attualmente attivo in 10 paesi dell’Unione europea, accomunati dal fatto di essere i primi 10 nell’Indice di percezione della corruzione 2018 di Transparency International (Italia, Malta, Ungheria, Romania, Croazia, Bulgaria, Grecia, Spagna, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca).
Per aderire al progetto o saperne di più: priscilla@thegoodlobby.it.