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Facebook – l’azienda, non il social media – avrà un nuovo nome? Una prima risposta è attesa il 28 ottobre prossimo. L’anticipazione esclusiva di The Verge

Il sito di tecnologia americano The Verge ha rivelato ieri che la prossima settimana Facebook potrebbe annunciare il cambio del nome alle sua società principale. Questo cambiamento dovrebbe riguardare soltanto l’azienda, e non i prodotti. Attualmente, si chiamano ‘Facebook’ sia il celebre social network della F blu, sia l’impresa che lo gestisce, insieme a Instagram, WhatsApp e ad altri servizi. Sarebbe solamente quest’ultima ad assumere il nuovo nome, mentre il social media continuerà a chiamarsi Facebook.

Questa possibile (o probabile?) decisione di Facebook è analoga a quella presa da Google nel 2015, quando gli azionisti decisero di cambiare nome alla società che controllava i suoi servizi e di chiamarla Alphabet, usando il nome ‘Google’ soltanto per il suo prodotto più famoso, il motore di ricerca. Nell’occasione Larry Page scrisse: “Alphabet è principalmente una holding di aziende. La più grande delle quali, ovviamente, è Google. Questo ‘nuovo’ Google è un po’ snellito, con le aziende che sono piuttosto lontane dai principali prodotti Internet che sono state traslocate in Alphabet”.

Il cambio del nome, inoltre, avrebbe il non trascurabile vantaggio di allontanare dall’azienda – qualsiasi sarà il suo nuovo appellativo – il rimando a Facebook e ai numerosi attacchi ricevuti da varia provenienza, iniziando alle indagini del New York Times su suoi documenti riservati per terminare con la testimonianza al Congresso USA della ex-dipendente Frances Haugen.

Secondo The Verge, il CEO Mark Zuckerberg annuncerebbe il cambiamento di nome il 28 ottobre durante la conferenza annuale della società. Il nuovo nome, scrive The Verge, dovrebbe riflettere ‘l’attenzione della società sulla costruzione del metaverso’.

Nessun commento è stata raccolto dalle testate americane e internazionali sul tema: Facebook si è chiuso in un ostinato mutismo. Ma non sono mancati naturalmente i commenti su Twitter: