Un affresco interattivo, uno storytelling visuale, un progetto crossmediale: “Abbiamo scelto Emiliano Ponzi proprio per la sua capacità di raccontare la tecnologia con uno stile unico e immagini in grado di suscitare empatia e immedesimazione nel pubblico – racconta Silvio Fresia, Direttore Creativo e partner di Instant Love – e lo testimonia il successo che il suo lavoro sta riscuotendo in tutto il mondo”.
Ricordiamo, infatti, che l’artista milanese ha realizzato le copertine di magazine del calibro di Le Monde e New Yorker Magazine, oltre ad aver lavorato nei settori dell’editoria, pubblicità e moda con Apple, The New York Times, Moma NY, Louis Vuitton, Hermes, Martini, Hyundai, Pirelli, Tim, Barilla, Moleskine, Android, Einaudi, La Repubblica, Lavazza, Bulgari.
L’azienda, Eos Solutions, nasce invece nel 2000 a Bolzano, con un piccolo ufficio nel centro storico della città e una decina di impiegati, dopo appena 10 anni contava già 5 sedi e 120 collaboratori, nel 2021 i dipendenti sono diventati oltre 300, distribuiti in 9 sedi ubicate in tutto il Nord Italia.
Considerato che la sua storia ha seguito di pari passo la Rivoluzione Digitale o Quarta Rivoluzione Industriale, avvenuta nel ventennio 2000-2020, si è scelto proprio quel racconto per articolare la narrazione suddividendola in quattro ‘Cartoline dal futuro’.
Una per ogni quinquennio, che sintetizza in immagini iconiche i trends delle varie epoche, gli highlights dell’azienda, le sue voci e i suoi volti. Uno storytelling digitale ricco di contenuti multimediali, come le video-interviste ai protagonisti, i podcast che raccontano la storia della digitalizzazione, fino alle playlist in voga in quegli anni, scelte attraverso un contest aziendale.
“Ringrazio Instant Love e Eos Solutions per la grande libertà che mi hanno concesso nel raccontare questa storia e quella del ventennio 2000-2020. Mi sono ispirato alla Divina Commedia, dove l’azienda Eos diventa un ‘Virgilio’ dantesco al femminile che ci conduce attraverso il deserto alla scoperta del futuro”, spiega Emiliano Ponzi. “Il deserto rappresenta uno spazio immenso, una pagina bianca tutta da scrivere: la figura umana femminile che ci accompagna simboleggia la tecnologia digitale di Eos. Una tecnologia empatica, a misura d’uomo“.
Da venerdì 14 maggio, collegandosi si accede al primo racconto animato dal titolo ‘Da una bolla che scoppia al mondo che cambia’ dedicato al periodo 2000-2005, con Eos-Virgilio che invita a superare le difficoltà del deserto digitale dei primi anni del millennio.
Seguiranno nel corso del 2021 altre tre ‘Cartoline dal futuro’ dedicate ad altrettanti quinquenni del ‘ventennio digitale’ (a luglio, ottobre e dicembre), per finire con una monografia in forma di ‘graphic novel’, spaziando tra diversi generi per rendere ancora più coinvolgente la narrazione d’impresa.
“Lavorare bene e curare il benessere dei dipendenti è per noi tutti una priorità. A questo proposito, oltre alla formazione e alla comunicazione continua, diamo grande valore agli spazi di condivisione aziendale e alla creatività”, afferma Günther Lobis, Fondatore del Gruppo Eos Solutions. “Vogliamo trasformare le difficoltà dell’evoluzione digitale in un’opportunità imperdibile di crescita e sviluppo per tutte le realtà aziendali e produttive che stiamo seguendo. Questo è il nostro target e la nostra vision, contribuire tramite l’innovazione digitale al successo dei nostri clienti“.
EOS Solutions è Gold partner di Microsoft dal 2000, implementa soluzioni ERP e CRM verticali ed è il primo sviluppatore mondiale di app basate su Microsoft Dynamics 365. Dal 2017, grazie alla presenza nel gruppo tedesco Kumavision, si attesta tra i più grandi partner Microsoft Dynamics 365 Business Central a livello mondiale, con oltre 1600 clienti, 50.000 utenti, 750 collaboratori e 25 sedi tra Italia, Germania, Austria e Svizzera.