Dario Mancini, Regional Manager Italy and EMEA Emerging Markets di Waze, è stato ospite del podcast InnoTech Cast – ‘Leaders’ View on Innovation’, realizzato da The European House – Ambrosetti che ha raccolto una serie di interviste ai principali leader italiani di aziende che operano nel settore dell’innovazione e della tecnologia.
In questo episodio del podcast dedicato alla mobilità connessa, Dario Mancini ha delineato quello che sarà il futuro della mobilità e i trend che vivrà questo settore nei prossimi anni. Mancini ha inizialmente evidenziato l’importanza della Community di Waze (140 milioni di utenti attivi) che, attraverso il crowdsourcing, consente di generare in tempo reale informazioni e dati sul traffico e sulle condizioni stradali. Oltre al contributo volontario offerto dagli automobilisti, la Community di Waze è composta da oltre 500mila Map Editor che quotidianamente aggiornano in tempo reale le mappe dell’app fornendo importanti dati relativi alle reti stradali, da 1.000 Translator che traducono le indicazioni nella loro lingua in oltre 50 paesi e da 50mila Beta Tester che eseguono controlli al fine di eseguire test di funzionalità dell’app.
Attraverso le interazioni quotidiane tra i diversi utenti che utilizzano l’app e che fanno parte della Community, Waze può contare su un costante scambio di informazioni e di dati in real time che, come sottolineato da Mancini, vengono utilizzati per accrescere l’ecosistema della mobilità attraverso il programma Waze for Cities. Waze for Cities, infatti, è un programma gratuito attivo dal 2014 e che a oggi conta 1.800 partner globali. L’iniziativa è incentrata sulla smart mobility e si basa sullo scambio gratuito, collaborativo e bidirezionale di dati a sostegno di municipalità e aziende di trasporto a livello internazionale al fine di trasformare i dati in insights sulla mobilità con l’obiettivo di ottimizzare l’infrastruttura esistente.
“La pandemia ha sicuramente influito sulla mobilità, ma al tempo stesso ci ha offerto l’opportunità di ridisegnarla per aiutare concretamente i cittadini. La tecnologia è un potente alleato e le Istituzioni se ne stanno rendendo conto”, dichiara nella nota Dario Mancini. “In futuro, un programma come Waze for Cities può diventare sempre di più un mezzo per mettere in dialogo l’utente direttamente con la municipalità grazie allo scambio di dati e informazioni. L’appello è rivolto ai maggiori enti di trasporto regionali e nazionali in quanto possibili aggregatori per organizzare e limitare l’eterogeneità delle fonti di dati, così da creare un rapporto biunivoco che renda la mobilità sempre più un vero e proprio bene pubblico a vantaggio di tutta la cittadinanza”.
Il podcast dell’intervento di Dario Mancini è disponibile su le principali piattaforme tra cui Speaker, Spotify, Apple e Google Podcast.