Interactive

Da In-Sane e Kuiri nasce ‘Star Kitchen’, per trasformare i ‘talent’ in veri e propri brand del Food & Beverage. Il debutto sul mercato è con Cicciogamer

Mirko Alessandrini, Cicciogamer

Partecipata al 51% da In-Sane e per il 49% da Kuiri, Star Kitchen è la nuova società attraverso cui il Gruppo IDNTT intende crescere sul mercato B2C del Food & Beverage.

Obiettivo di Star Kitchen è la creazione di veri e propri nuovi brand nell’ambito della ristorazione in partnership con Talent selezionati che andranno a conferire la proprietà intellettuale connessa al proprio nome in modo esclusivo. Da un lato, dunque, Star Kitchen metterà a disposizione location, organizzazione, esperienza, metodo, tecnologia, processi, tecnica e logistica per l’avvio e la gestione dell’attività di ristorazione, dall’altro il talent si farà carico della promozione e delle attività di marketing.

Il progetto con Cicciogamer

Il primo progetto a partire nasce dalla relazione consolidata tra In-Sane e Mirco Alessandrini, in arte Cicciogamer89, uno dei content creator più influenti nell’ambito del gaming, con una fanbase che conta oltre 3,6 milioni di iscritti su YouTube, oltre 1,6 milioni di follower su Instagram e 387 mila iscritti sul canale Twitch. Dopo il grande successo degli hamburger di Cicciogamer – che hanno generato in soli 6 mesi di test, unicamente tramite il servizio Deliveroo in poche città italiane, oltre 500.000 euro di fatturato – il progetto prevede, entro la fine dell’anno, l’avvio dell’attività ristorativa con il primo ristorante a Roma di Cicciogamer.

La partnership con Kuiri

Centrale la partnership con Kuiri che è stata capace di innovare il modello di Business della Ristorazione, creando un network di cucine metropolitane integrate, per fornire a terzi servizi di Virtual Brand, Virtual Franchising e Delivery. L’azienda è partecipata della Famiglia Del Vecchio, anche attraverso il fondo LMDV Capital, attivo nel settore Food & Beverage con diversi ristoranti a Milano, Pietrasanta e Portofino e la partecipazione in Boem. Tra gli investitori compaiono anche il fondo Azimut e B Heroes.