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Creator e social media, infuencer e brand: il mercato crescerà di altri 4,1 miliardi di dollari nel 2022. L’analisi di Cristina Baccelli, Head of Creative Shop Italy di Meta

Cristina Baccelli, Head of Creative Shop Italy di Meta

Il valore della creator economy è passato da 1,7 miliardi di dollari all’anno a 9,7 miliardi in soli cinque anni. Questo fatto, da solo, rappresenta una ragione sufficiente per indagare perché i creator siano importanti e come le aziende possano lavorare con loro. Così Cristina Baccelli, Head of Creative Shop Italy di Meta.

Le persone non vanno sui social network per fare acquisti, ma per essere intrattenute e cercare ispirazione. È un viaggio di scoperta. Quando le persone fanno questo viaggio, scoprono inaspettatamente nuovi brand e prodotti, e i creator – come membri fidati e influenti delle nostre comunità – hanno un ruolo da svolgere: fare da guida in questo viaggio.

Ma, prima di tutto, perché le persone sono attratte dai creator? Il più grande equivoco è che le persone siano attratte dalla fama di un creator, quando in realtà è la sua originalità creativa a essere fondamentale. Dai ballerini ai truccatori, i creator hanno una personalità unica o un talento che ci diverte e ci ispira e, soprattutto, ci offre una prospettiva originale.

Ma perché questo è utile alle imprese?

Perché le persone si fidano dei creator. Circa il 63% delle persone tra i 18 e i 34 anni afferma di fidarsi di più di quello che un creator racconta di un brand, rispetto a quello che un brand racconta di se stesso. In questo modo, i creator agiscono come guide e come un potente strumento di passaparola, aiutandoci a decidere quali prodotti o brand considerare e acquistare.

Negli ultimi 18 mesi ti è capitato di acquistare un prodotto perché un creator ti ha mostrato qualcosa che ha stimolato il tuo interesse? Io, ad esempio, ho appena finito di guardare una serie suggerita da @camihawke e ho perso la testa per un’app di editing che ho visto usare a @karenxcheng. E non è un caso isolato. Infatti, l’82% delle persone scopre prodotti e marchi attraverso la famiglia di app di Meta.

Le aziende e i creator possono lavorare insieme

La chiave è lo storytelling. Il contenuto, sia esso creato da un brand o meno, deve guadagnarsi il suo spazio nel feed di un social network. Deve essere accattivante, coinvolgente e divertente. Le aziende hanno bisogno di trovare creator che sfruttino efficacemente il potere dello storytelling per il loro brand. Per esempio, l’82% delle persone sarebbe disposto a provare, acquistare o consigliare un brand quando il contenuto è ‘d’ispirazione’. Non è sufficiente fare affidamento sulla fama di un creator, sulla fiducia consolidata o su un pubblico altamente coinvolto. Gli aspetti più importanti sono come il creator trasmette le informazioni e il contenuto creativo, cruciale per il successo del brand. In un recente studio, effettuato su oltre 160 campagne di vendita di prodotti guidate da creator, abbiamo riscontrato una correlazione tra gli annunci in cui il creator ha usato una qualche forma di ‘demotainment’, per raccontare la storia del prodotto in modo divertente e convincente per le persone.

Collaborare con i creator per realizzare contenuti sponsorizzati richiede un approccio differente da collaborazioni organiche. Il pubblico a cui quel contenuto viene esposto é molto più ampio, e va oltre la rete del creator stesso. Dal momento che questo contenuto raggiunge nuove persone, la creatività è importante quanto il creator che lo realizza. Un bel post è il 67% più efficace nel muovere il sentiment positivo verso un brand, che la popolarità del creator stesso.

Le aziende devono dare spazio ai creator, lasciare che usino il proprio linguaggio, per permettergli di fare bene il loro lavoro. Cercare di forzarli nel diventare un’estensione della propria campagna renderà la collaborazione meno efficace e perderà il suo superpotere: l’autenticità. La forza di un creator sta proprio nel fatto che la sua voce e la sua opinione sono autentiche e non rappresentano la copia di qualcos’altro.

In questo modo le aziende possono collaborare con i creator nell’ottica di coprire attività nell’intero funnel. Quando vengono utilizzati insieme ad altri strumenti di marketing, i creator possono contribuire a costruire la brand awareness, influire in modo positivo, ispirare l’acquisto e spingere le conversioni.

Come si trova un creator?

Il marketing dei creator è un mix di arte e scienza, ma soprattutto di arte. Quindi non esiste una formula facile per trovare il creator giusto, ma ci sono alcuni metodi, divisibili in tre categorie principali, per trovare il più adeguato in base al proprio business.

Il ‘category fit’, ovvero il rientrare in una categoria, è il più comune. Per esempio, se sei un brand beauty potresti voler collaborare con un beauty creator, o se sei un brand di giochi, collaborerai con un gaming creator. Questo tipo di partnership funziona bene per i prodotti che beneficiano dell’esperienza che i creator possono fornire, in quanto possono mostrare come funziona un prodotto o parlarne approfonditamente per promuoverlo.

Se sei propenso a sperimentare un po’ di più, pensa a un ‘lifestyle fit’, partendo dal tuo prodotto e dal tipo di persone che potrebbero usarlo. Per esempio, se offri un servizio di stampa fotografica, un creator con esperienza nell’ambito dell’interior design potrebbe essere la scelta giusta. Questo tipo di associazione, infatti, lo renderà ancora più rilevante per un pubblico interessato al tuo brand.

Infine, c’è il ‘craft fit’. Questo approccio spesso genera la creatività più inaspettata e gratificante. Immaginate un brand di birra che collabora con un artista di graffiti, o un brand di calzature che collabora con le drag queen. Le collaborazioni basate sulle abilità hanno la capacità di spingere un brand verso nuove direzioni, ed è per questo che sono spesso ideali per costruire la personalità del brand, mentre guidano le vendite.

Il mondo degli influencer è in continua espansione. Si prevede, infatti, che crescerà di altri 4,1 miliardi di dollari solo quest’anno. È ora è il momento di trovare creator che daranno impulso al proprio brand e permetteranno a un pubblico nuovo di scoprire i tuoi prodotti.