di Monica Gianotti
Nel 2022 10 Days ha realizzato un esperimento (ne abbiamo parlato qui) creando annunci realizzati con l’AI per brand come Nespresso, KFC, Wimbledon, British Airways, Gucci, Ray-Ban, Gymshark, Uber, Colgate e Brewdog.
Due anni dopo l’agenzia creativa ha rivisitato il concetto con risultati sorprendenti. Inserendo le stesse quattro parole in Midjourney, 10 Days ha prodotto nuove immagini affiancandole alle loro ‘controparti’ del 2022. Il progresso delle capacità dell’intelligenza artificiale, che si è sviluppata fino a includere anche i risultati video, è impressionante (potete dare un’occhiata qui).
Gli annunci giustapposti fanno risaltare sullo schermo l’evoluzione delle tendenze del design dell’AI. L’ingenuità dei risultati del 2022 diventa evidente, con immagini più semplici e vivaci, simili alla visione del mondo di un bambino; il 2024 è molto più complesso, al limite dell’iperrealtà.
Anche gli esseri umani compaiono più spesso, con una crescente diversità razziale e accuratezza anatomica: un’immagine per Wimbledon mostra una donna che impugna una racchetta da tennis con una spaziatura delle dita quasi perfetta.
Le parole, tuttavia, si rivelano ancora un problema: tutti i testi sono confusi o scritti in modo errato, a prescindere dal fatto che ciò sia indicativo di una deliberata incapacità per motivi legali o semplicemente di una mancanza di abilità.
I risultati video di quest’anno sono molto più vicini alle foto del 2022. Entrambi condividono una qualità ‘soprannaturale’, la cosiddetta ‘uncanny valley’, che impedisce allo spettatore di provare emozioni reali, una lezione che Toys ‘R’ Us ha recentemente imparato a sue spese. La controversa campagna pubblicitaria del marchio, creata quasi interamente con Sora di OpenAI, mostra un chiaro arco narrativo, ma gli spettatori non riescono a percepire alcun legame con esso.
Tuttavia, quando viene utilizzato come strumento per supportare gli esseri umani nel processo di produzione, piuttosto che come creatore, il contributo dell’AI sta dando i suoi frutti. Sia ‘Handshake Hunt’ di Mercado Libre sia ‘WoMen’s Football’ di Orange, che utilizza la tecnologia deepfake per mostrare i pregiudizi sugli sport femminili, sono stati premiati ai Cannes Lions di quest’anno, avendo dimostrato il potere dell’AI nel rendere possibili grandi idee che prima non sarebbero state possibili.
Il lancio di Adintelligence.ai
Il team di 10 Days utilizza da tempo l’intelligenza artificiale per accelerare ogni fase del processo creativo, dall’ideazione e prototipazione alla produzione. Per aiutare altre aziende a fare lo stesso l’agenzia sta lanciando lo studio di design Adintelligence.ai.
“Due anni fa ci siamo proposti di dimostrare cosa fosse possibile fare con l’IA; oggi la usiamo come strumento essenziale per accelerare tutti i processi di ciò che facciamo, dalla creatività alla produzione. In 10 Days abbiamo un detto: ‘Perché camminare quando si può correre’. L’AI ci aiuta a correre più velocemente, quindi vediamo quanto possiamo andare veloci”, commenta in una nota Jolyon White, coFounder di 10 Days.
“Vediamo una crescita esponenziale delle capacità dell’AI: più precisa, più facile da usare e uno strumento che tutti utilizzeranno. Abbasserà le barriere del settore, consentendo a una nuova ondata di persone di essere più creative. Chiunque metta la testa sotto la sabbia sarà lasciato indietro. Sono d’accordo con il commento di Elon Musk a Cannes quest’anno: “Assisteremo a cambiamenti piuttosto radicali, anche l’anno prossimo, e a cambiamenti molto radicali tra cinque anni… le aziende che avranno successo in questo periodo di transizione saranno quelle che utilizzeranno in modo più efficace l’IA”. La domanda chiave è quando l’IA sarà in grado di apportare originalità creativa”, aggiunge George White, coFounder di 10 Days.