Chiude il 2021 con + 100% di fatturato la martech company Contents, nata alla fine del 2020 come evoluzione del publisher Entire Digital con la mission principale di favorire una comunicazione immediata attraverso l’uso di una piattaforma che aiuti le aziende nella creazione contenuti. Nel biennio 2020-2021 l’azienda con headquarter a Milano ha raggiunto diversi traguardi importanti, tra cui il lancio e consolidamento della propria piattaforma online, ora disponibile in quattro lingue diverse, l’ampliamento notevolmente della sua base clienti, l’apertura di una sede all’estero e la chiusura di un round da 5 milioni di euro guidato da Sinergia Venture Fund. Inoltre l’azienda ha incrementato il suo organico del 70% nell’ottica di consolidarsi valorizzando i talenti migliori.
Nata nel 2020 da Massimiliano Squillace, la piattaforma Contents, oggi, aiuta i clienti dalla pianificazione dell’idea alla creazione e alla traduzione nelle diverse lingue e formati. Migliora la creatività con strumenti di brainstorming basati sull’AI e fornisce ogni giorno approfondimenti per stare al passo con le tendenze del settore, suggerendo su cosa concentrarsi, dalle parole chiave agli argomenti di tendenza. Automatizza le parti più ripetitive della creazione di contenuti, della manutenzione e dell’ottimizzazione dei motori di ricerca, aiutando i clienti a concentrarsi sulle parti creative della scrittura. Infine, abbatte qualsiasi silos di lingua e formato, permettendo al contenuto di attirare nuovo pubblico in altre lingue o altri formati.
Il fenomeno del Content Marketing
Contents si inserisce nel fenomeno del Content Marketing: un mercato in continua espansione che negli ultimi dieci anni è diventato la strategia chiave per stabilire credibilità e far crescere l’impronta del proprio marchio. Basti pensare che sono 113.2 mila le volte in cui questa parola è stata cercata al mese in tutto il mondo su Google. Il focus centrale al giorno d’oggi per le aziende, quindi, è creare regolarmente contenuti di alta qualità. Ma produrre e gestire grandi quantità di contenuti è davvero complesso: in tutti i settori e i mercati, i team sono sotto pressione e sono invitati a produrre sempre più contenuti, senza compromettere la qualità o il crescente numero di dipendenti. Per fare ciò è necessario avere tempo, risorse e budget. Se in alcuni casi, però, le aziende possono contare interamente sulla loro forza lavoro creativa interna, molto spesso devono invece contare sull’outsourcing dei servizi di scrittura di contenuti.
Quasi la metà delle aziende che necessita di produrre contenuti dichiara di esternalizzare completamente o in maniera ibrida la loro creazione, affidandosi a piattaforme esterne. Il fenomeno dell’outsourcing è infatti in crescente aumento, in quanto si rivela uno strumento valido per aumentare l’efficienza della propria azienda, per ottimizzare la scalabilità aumentando la capacità di manodopera disponibile e per incrementare la rapidità di reazione e rispondere quindi più rapidamente ai cambiamenti.
Il futuro dell’azienda e le novità 2022
Contents è stato progettato per essere lo sportello unico che aiuta i team di contenuti a fare di più in meno tempo, permettendo loro di concentrarsi su ciò che li rende unicamente umani: la loro creatività, la loro empatia, la loro competenza settoriale, i loro poteri di intuizione e la loro profonda comprensione del loro pubblico. La missione dell’azienda, per il 2022, è quindi quella di rendere la comunicazione sempre più facile e accessibile, offrendo alle aziende nuovi strumenti.
“Per il futuro prevediamo grosse novità, cambiamenti e innovazioni. Contents è un’azienda che non si ferma mai, che guarda sempre avanti. I bisogni dei clienti si espandono, si diversificano e noi vogliamo rispondere alle esigenze di tutti: per questo abbiamo diversi progetti in serbo, tra cui creare una tecnologia sempre più innovativa che abbia la capacità di migliorare l’intera esperienza della comunicazione”, commenta nella nota Massimiliano Squillace, CEO di Contents.