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Connexia sceglie la ‘spinta gentile’ di Yumi per sviluppare l’employee experience

Emanuele Scotti, CEO e Co-founder Yumi

Ha preso il via la collaborazione ad ampio raggio siglata tra Yumi e CONNEXIA, e che prevede l’adozione da parte dell’agenzia di comunicazione e marketing milanese dell’innovativa piattaforma Yumi all’interno di un progetto sperimentale dedicato alla crescita delle persone, dei partner come dei propri collaboratori.

Un nuovo, ulteriore tassello, coerente con l’approccio ai temi dell’ascolto e della cultura del feedback praticato già da alcuni anni in Connexia, unitamente alla ricerca costante del corretto work-life balance e della costruzione di un ambiente di lavoro open e collaborativo. Tutte iniziative volte a garantire il benessere tra colleghi, e quell’apertura verso la sperimentazione di processi e nuove modalità di interazione in cui l’adozione di uno strumento come Yumi si inserisce perfettamente.

Yumi è una piattaforma rivolta a individui e aziende, e pensata per incentivare l’adozione di nuovi valori e comportamenti all’interno dei team di lavoro, applicando alle realtà aziendali un nuovo paradigma: quello del ‘nudging’, la ‘spinta gentile’, in grado di influenzare positivamente i processi decisionali di gruppi e individui meglio di imposizioni o istruzioni dirette.

In concreto, la piattaforma Yumi permetterà ai membri dei team di lavoro di Connexia di monitorare e migliorare la propria esperienza di lavoro; come un assistente personale, Yumi aiuta ognuno a catturare gli elementi salienti della propria giornata di lavoro, a riflettere su gap e disallineamenti e a valutare insight e suggerimenti per crescere. Il tutto in forma completamente anonima. Gli algoritmi sviluppati da Yumi, poi, aggregando i dati generati dagli utenti, saranno in grado di fornire internamente a Connexia, alle HR e ai team leader, una fotografia dettagliata delle dinamiche interne ai diversi team.

“Siamo entusiasti di annunciare una nuova collaborazione con una realtà dinamica e innovativa come Connexia”, dichiara nella nota Emanuele Scotti, CEO e Co-founder di Yumi. “Sappiamo di trovare in Connexia un partner in sintonia con l’approccio di Yumi, in grado di comprende l’importanza del dato e della sua misurazione, e di metterli al servizio dell’ottimizzazione dei processi di confronto e valutazione interna, e non vediamo l’ora di poter cominciare insieme un percorso che porterà benefici concreti per entrambe le parti”.

“Il nuovo concetto di lavoro ibrido, ovvero il mix di lavoro da casa e ufficio, ha accelerato l’utilizzo delle tecnologie di collaborazione a distanza, e non solo. È in questo scenario che è nata la nostra volontà di introdurre, anche a fronte della crescita dell’agenzia, uno strumento per lo scambio di feedback, insight e suggerimenti, che andasse da una parte a colmare il fatto di non incontrarsi più 5 giorni a settimana in ufficio, e dall’altra a mappare e potenziare le interazioni costruttive e positive, anche a distanza, tra colleghi”, commenta Paolo d’Ammassa, CEO & Founding Partner di Connexia. “La scelta è caduta su Yumi, che interpreta perfettamente quello che avevamo in mente, ed è per noi uno strumento assolutamente innovativo per comprendere meglio le dinamiche interne ai nostri team”.