Lo scorso luglio Google ha annunciato alcuni aggiornamenti sul proprio impegno per migliorare la privacy degli utenti nella pubblicità online. Nel frattempo sono cresciute anche le pressioni economiche e politiche sui ‘giganti del web’ fino ad arrivare alla concreta minaccia, da parte della Authority antitrust europee e americane (sopratutto di queste ultime, peraltro) di una spartizione di questi monoliti, sulla falsariga delle azioni prese a suo tempo contro Exxon e, anni dopo, contro Bell Telephone.
Le misure adottate per tentare di azzerare questo rischio non si contano: dalla creazione della capogruppo Alphabet alle azioni mirate per risolvere le singole issue. Tra questa, la pubblicità online, nel mirino per dimensioni stesse di Google e dei servizi erogati gratuitamente – da Gmail a Maps – per raccogliere i dati degli utenti, in maniera totalmente legale, sia chiaro, ma che risultano sempre più sotto osservazione dei vari referenti politici e normativi. A argomenti centrali sono la concorrenza, la Privacy e (a livello europeo) il GDPR. Ecco allora che è stata anticipata, rispetto agli annunci iniziali, l’introduzione di ‘About this Ad’, un miglioramento della funzione ‘Why this Ad?’ (Perché questo annuncio?) che da oggi inizia il suo roll out per Google Ads e Display & Video 360.
“Le persone desiderano ricevere informazioni sugli annunci che vedono e avere la possibilità di segnalare le inserzioni che non sono adatte a loro”, ha commentato nella nota di presentazione della nuova funzione Sophie Finck, Product Manager di Google. “About this Ad fornisce un miglioramento sia a livello di trasparenza degli annunci pubblicitari, sia della singola esperienza che ogni utente vive sui diversi dispositivi. Abbiamo reso disponibile About this Ad su Google Ads e Display & Video 360, e estenderemo questa nuova interfaccia utente su altre piattaforme pubblicitarie nel 2021″.
A seguito del roll out completo, che si svolgerà circa in una settimana, ‘About this Ad’ fornirà le funzionalità ‘blocca questo annuncio’ e ‘segnala questo annuncio’, oltre a includere informazioni di verifica sull’inserzionista e sulla sua identità. Queste modifiche sono volte a fornire agli utenti sempre maggiore trasparenza e controllo, oltre a consentire un accesso rapido alle impostazioni relative agli annunci dal proprio account Google.
