Il cane da portare a passeggio più e più volte; la mamma con la solita sveglia all’alba; il partner esigente con cui non si ha voglia di discutere: quanto sarebbe bello poter programmare – o riprogrammare – il proprio mondo? È il messaggio ironico al centro del video della campagna di comunicazione lanciata sui social da aulab, la Coding Factory italiana nata per formare al mondo della programmazione studenti di tutte le età, e realizzata in collaborazione con Casa Surace, la factory e casa di produzione con oltre 5 milioni di fan sul web.
Nel video, Ricky, Pasqui e gli altri protagonisti di Casa Surace sono quindi intenti a utilizzare il codice e il linguaggio di programmazione per modificare la realtà e immaginare un nuovo mondo programmato da loro, in cui finalmente il cane utilizza il wc, la mamma li lascia dormire fino a tarda mattina, il partner sembra non chiedere di mettere a posto casa.
Aulab ha scelto di affidarsi al linguaggio fresco e divertente di Casa Surace per promuovere e far conoscere anche ai più giovani la sua Hackademy, la scuola di coding che ha l’obiettivo di fornire a chiunque le competenze per iniziare a lavorare in ambito digital & tech. Una proposta formativa che risponde da una parte all’esigenza di cambiare lavoro espressa dal 55% dei lavoratori italiani che si dicono insoddisfatti della posizione attuale, dall’altra alla richiesta di risorse nel settore ICT: in Europa ne mancano oltre 650.000, mentre – guardando all’Italia – si cercano più di 100.000 figure in ambito tech.
“I protagonisti di Casa Surace hanno la capacità di raccontarsi e interpretare scene di vita quotidiana in modo genuino, in cui chiunque può ritrovarsi ed empatizzare. Questo rispecchia anche la mission di aulab, che si rivolge a tutti, offrendo una seconda possibilità per riscattarsi, cambiare vita, riqualificarsi, investire sul proprio futuro o fare semplicemente il lavoro dei sogni”, spiega nella nota Davide Neve, CEO e co-fondatore di aulab.
La campagna sarà online fino al 31 marzo sui canali Youtube, Facebook, Instagram e TikTok di Casa Surace e aulab, che ha investito in adv social per promuovere il video e la collaborazione.