Bitpanda, piattaforma di investimenti digitali europea annuncia la registrazione presso il registro dei Virtual Asset Services Provider (VASP) italiano, tenuto dall’Organismo Agenti e Mediatori (OAM) e introdotto dal decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze italiano il 17 febbraio 2022.
Sbarcata in Italia a marzo 2021, Bitpanda vuole permettere a tutti di costruirsi la propria libertà finanziaria. La piattaforma offre a tutti i tipi di investitore la possibilità di investire in oltre 2000 asset digitali tra azioni frazionate ed ETF, Bitcoin, criptovalute e criptoindici. Bitpanda offre poi soluzioni in White Label, tramite cui sia gli operatori tradizionali sia quelli più innovativi possono accelerare il proprio processo di trasformazione digitale, offrendo ai loro clienti accesso agli asset digitali.
Sin dalla fondazione, l’osservanza delle regole è stata una priorità chiave per Bitpanda, fondata come piattaforma di compravendita di criptovalute nel 2014 da Eric Demuth, Paul Klanschek e Christian Trummer.
“Regole chiare e maggiore trasparenza sono elementi assolutamente necessari per far compiere al settore delle criptovalute e, più in generale, degli asset digitali, un ulteriore salto di qualità, per essere sempre meglio integrato nel più ampio comparto finanziario. La storia di Bitpanda dimostra il nostro approccio di assoluto rispetto delle regole e di supporto a tutte le iniziative in questo ambito. La registrazione presso l’OAM in Italia rappresenta per noi un passaggio naturale, in linea con il nostro più ampio approccio strategico. Dialoghiamo costantemente con banche e istituzioni finanziarie italiane e abbiamo già siglato a settembre scorso una partnership con Fabrick, con l’obiettivo di diventare la prima piattaforma digitale in Italia, e non solo. Il rispetto delle regole e la trasparenza sono due elementi fondamentali per farlo”, commenta in una nota Orlando Merone, Country Manager per l’Italia di Bitpanda.