Il tech giant cinese Baidu ha lanciato ufficialmente il suo chatbot, Ernie Bot, dopo che il governo ha approvato la sua richiesta: Ernie Bot è ora disponibile per il download dagli app store o dal sito web di Baidu.
Come il suo principale rivale, ChatGPT, gli utenti possono porre domande a Ernie Bot o chiedergli di aiutare a scrivere analisi di mercato, fornire idee per slogan di marketing e riassumere documenti. L’azienda ha dichiarato che Ernie Bot è disponibile in tutto il mondo, ma gli utenti devono avere un numero cinese per registrarsi e accedere. L’app di Baidu è disponibile sugli app store statunitensi per Android e iOS, ma per ora è solo in cinese.
Baidu ha anche aperto un mercato di plug-in per Ernie Bot, mentre i rappresentanti della società hanno dichiarato che Ernie Bot ha superato 1 milione di utenti nelle prime 19 ore dal lancio.
In una dichiarazione inviata via eMail, l’azienda ha dichiarato che, oltre all’Ernie Bot, ha in programma il lancio di “una suite di nuove applicazioni native di IA che consentiranno agli utenti di sperimentare appieno le quattro abilità fondamentali dell’IA generativa: comprensione, generazione, ragionamento e memoria”. Il cofondatore e CEO di Baidu, Robin Li, ha sottolineato nella stessa dichiarazione che l’azienda “sarà in grado di raccogliere un enorme feedback umano di valore reale” per migliorare il suo modello di base e apportare ulteriori innovazioni al Bot.
Il Bot Ernie ha avuto un percorso complicato, soprattutto dopo che la prima dimostrazione di Baidu ha deluso gli investitori utilizzando video preregistrati. Reuters ha riferito che Baidu e le altre aziende hanno dovuto sottoporre al governo valutazioni di sicurezza e dimostrare la conformità alle linee guida cinesi sull’IA generativa prima del lancio commerciale. Tra le altre aziende autorizzate dal governo cinese figurano SenseTime, Baichuan Intelligent Technology, Zhipu AI e MiniMax.
Secondo le linee guida cinesi sull’IA generativa, le aziende devono “aderire ai valori fondamentali del socialismo” e tutti i dati di addestramento per i modelli di fondazione devono provenire da fonti ritenute legittime dal governo.