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Audiweb, si torna alla ‘quasi normalità’. I dati settimanali della fruizione dal 4 Maggio. Assointernet a Marzo rileva un mercato in forte calo (-20,4%)

Audiweb ha reso disponibile la sintesi dei dati dell’audience online della settimana tra il 4 e il 10 maggio, che rappresenta i consumi online nella prima settimana della Fase 2 dell’emergenza Coronavirus, aperta dalla ripartenza di alcune attività e precedente la più ampia apertura di metà maggio. In questa settimana di rilevazione persiste l’incremento generale dell’audience online rispetto al periodo di pre-emergenza (+26,5%) anche se con un andamento generale più contenuto e un ritorno verso i valori standard.

Andamento che si riscontra, ad esempio, analizzando i dai dati delle entità iscritte alla rilevazione e classificate nella categoria News & Information, che in questo lungo periodo di emergenza ha registrato variazioni medie più elevate delle altre categorie e che rispetto al periodo di pre-emergenza presenta ancora un incremento medio del 27%. Così come, più in dettaglio, i siti di informazione (sotto-categoria Current Event & Global News) presentano una variazione media del +33% rispetto al periodo di pre-emergenza, segno di un interesse ancora forte verso questo tipo di contenuti, mentre rispetto alla settimana tra il 20 e il 26 aprile 2020 – che si è chiusa proprio con l’annuncio della fase 2 – si riscontra una flessione media dei valori rilevati pari al -12%.

Anche l’audience online dei siti iscritti e classificati nella categoria Home & Fashion presenta valori in flessione rispetto alla settimana 20-26 aprile (-15%), ma che restano ancora alti in confronto alla settimana media pre-emergenza (+41%). In entrambi i casi i valori sono guidati dai siti della sotto-categoria Food & Cooking.

Lo stesso andamento si può osservare per la categoria Entertainment che cala rispetto ai dati 20-26 aprile (-4%), ma resta superiore rispetto al periodo pre-Coronavirus (+12%). Infine, dalle variazioni medie della categoria Familiy & Lifestile, stabile rispetto alla settimana di aprile e ancora in crescita rispetto ai valori standard pre-emergenza (+18%), risulta confermato il grande interesse degli utenti verso che i temi della salute e del benessere.

Il ridimensionamento dell’incremento dei dati generali rispetto al periodo pre-emergenza vede comunque variazioni elevate anche per i dati Video degli editori iscritti alla rilevazione (+42,6% rispetto al periodo pre-emergenza), a dimostrazione di un sostenuto interesse anche per questo tipo di formato, trainato particolarmente dall’interesse per contenuti di intrattenimento e tempo libero.

Sempre oggi è stata diffuso anche il Report Mensile di Assointernet, relativo allo scorso marzo, in piena emergenza Covid-19 che evidenzia un mese caratterizzato dal segno meno.

“Dalla seconda metà di marzo il mercato pubblicitario online è stato interessato da una significativa contrazione della domanda, imputabile in particolare alle aziende appartenenti ai settori merceologici più colpiti dall’emergenza Covid-19 (fra di essi: Automotive, Abbigliamento, Turismo & Viaggi) e dalla parallela limitazione dell’offerta”, scrive il Presidente di Assointernet Giorgio Galanti. “Gli investimenti pubblicitari online del mese di marzo, rilevati attraverso l’Osservatorio Fcp-Assointernet coordinato dalla società Reply, hanno registrato un – 20,4%, a fronte dei precedenti parziali positivi di gennaio (+ 5,7%) e febbraio (+ 4,1%). Il 1° trimestre 2020 si è chiuso con un – 5,6% e con un risultato positivo di crescita della fruizione online tramite smartphone: + 4,6%”.

Un contesto difficile, che ha visto l’offerta editoriale rafforzare la sua funzione di servizio per tutti gli italiani, che hanno trovato nel digitale un sostegno fondamentale per continuare a informarsi, trovare occasioni di intrattenimento, trascorrere momenti di convivialità familiare, consigli di cucina e ricette, svolgere acquisti e colmare distanze fisiche e sociali.

“Va rimarcato inoltre come, in questa fase fuori dall’ordinario, vi sia stato un lavoro di ancor più stretta vicinanza tra le concessionarie e gli editori da esse rappresentati”, prosegue Galanti, “che hanno proposto al mercato pubblicitario soluzioni di instant marketing create ad hoc e progettualità editoriali, specifiche e adeguate al contesto, sponsorizzabili dai clienti. L’apprezzamento di tale impegno trova conferma nei positivi riscontri del pubblico, così come evidenziato dal +6% di utenti online rispetto al mese omologo dell’anno precedente raggiungendo il numero di 44,7 milioni utenti (fonte Audiweb, dati mese di marzo)”.