Audiweb ha reso oggi disponibile sul sito il nuovo report Audiweb Week con la sintesi dei dati dell’audience online della settimana tra l’1 e il 7 giugno 2020 degli editori aderenti alla rilevazione Audiweb Daily/Weekly, che saranno analizzati in chiusura di questo pezzo.
Contestualmente è stata elaborata e distribuita un’analisi dell’andamento delle categorie di siti più rilevanti – News & Information (con la principale sotto-categoria Current Events & Global News che ha fatto da traino per l’intera categoria), Home & Fashion, Entertainment, Family Lifestyle, così da rappresentare in modo in modo completo e dettagliato quanto e come le audience siano state influenzate dai principali eventi del periodo di emergenza Covid-19, dalla Fase 1 che segnava l’inizio del lockdown per tutta l’Italia, all’inizio della Fase 3 di nuova normalità.
L’analisi delle tendenze è stata elaborata partendo dalle variazioni medie dei siti in tutte le settimane dal 17 febbraio al 7 giugno rispetto al periodo di pre-emergenza (settimana media 20/1-16/2). Le tendenze delle singole categorie sono osservate ponendo come indice il valore delle settimane precedenti (indice 100: media delle 4 settimane 20/01-16/02).
La curva complessiva sintetizza l’andamento generale delle audience nelle varie fasi di emergenza Covid-19: lo slancio iniziale, all’avvio della prima Fase di emergenza, con variazioni elevatissime (indice = 170) che si sono via via ridimensionate ma con picchi evidenti in corrispondenza di eventi decisivi, fino a tendere verso la nuova normalità, caratterizzata da dati più contenuti rispetto all’impennata iniziale, ma ancora leggermente più elevati rispetto alla media delle settimane pre-emergenza.
Entrando nel vivo delle differenti fasi del periodo analizzato e dei trend delle singole categorie più rilevanti in Audiweb Weekly, emerge subito l’iniziale accelerazione dei siti della categoria News & Information in corrispondenza delle notizie sui primi contagi, seguiti dai Broadcaster che condizionano la categoria Entertainment. L’incremento, sostenuto, dei siti della categoria Home & Fashion dedicati alla cucina e alle ricette viene seguito da fasi calanti alternate a riprese che mantengono anche nella Fase 2 livelli di audience più alti rispetto al periodo pre-virus.
I dati dell’ultima decade di febbraio – in concomitanza con le prime notizie sul paziente 1 – evidenziano l’inizio di un’impennata culminata l’11 marzo, quando il decreto del Governo ha dichiarato l’Italia “zona rossa”, in cui i siti di News & Information sono stati i primi ad essere impattati.
Anche la categoria Entertainment mostra un trend crescente grazie soprattutto alla presenza dei principali broadcaster che hanno ripreso le notizie legate al diffondersi dell’emergenza.
Nello stesso periodo i dati per la categoria Home & Fashion, e in particolare i siti di Food & Cooking, sono influenzati dalla ricorrenza del carnevale. Meno evidente la crescita dei siti di Family & Lifestyle, che racchiude i principali contenuti dedicati alle donne, il cui leggero aumento in questo periodo non è riconducibile al tema Covid.
A partire dalle settimane immediatamente successive al picco dell’11 marzo e fino al 26 aprile, dunque in piena fase 1 di emergenza, si osservano valori ampiamente sopra la media per tutte le categorie osservate i cui contenuti, per ragioni differenti, hanno svolto un ruolo rilevante nella quotidianità degli italiani.
I siti di News & Information, grazie alle notizie in tempo reale, sono stati cruciali nel rispondere al bisogno quasi compulsivo di essere aggiornati sulla pandemia e sui provvedimenti delle istituzioni. Importante è stato anche il ruolo dei siti della categoria Home & Fashion che, anche a causa dell’impossibilità di uscire e l’avvicinarsi delle festività pasquali, sono stati per gli italiani fonte d’ispirazione per nuove ricette e in generale per i temi di food & cooking, complice la riscoperta delle preparazioni domestiche.
Anche la categoria Entertainment, trainata dai Broadcaster e dai siti dedicati al mondo dei libri e alla lettura, ha attirato l’attenzione degli italiani alla ricerca di forme alternative di intrattenimento segnando in media una crescita nonostante la sofferenza dei siti di Sport e delle Radio per i quali si osserva l’effetto negativo dello stop alle attività sportive e alla mobilità.
Infine i siti della categoria Family & Lifestyle, che si sono aggiunti e hanno visto aumentare le proprie audience, seppur in misura minore rispetto alle altre categorie.
Questa fase procede per oscillazioni nelle diverse settimane e sembra concludersi in concomitanza dell’annuncio, il 26 aprile, della cosiddetta ‘Fase 2’ che a partire dal 4 maggio avrebbe gradualmente riaperto molte attività.
Proprio durante la ‘Fase 2’, compresa tra il 4 maggio ed il 3 giugno, ci si avvia verso la normalizzazione delle audience e si osserva un trend in calo su tutte le categorie, con dati comunque più alti rispetto al periodo pre-emergenza.
Se da un lato sale l’attenzione per le ricadute economiche dall’altro le notizie sempre meno critiche dal fronte sanitario, la ripresa di diverse attività lavorative, la possibilità di poter svolgere alcune attività sportive distanti da casa e la ritrovata mobilità nell’ambito regionale temperano l’effetto esplosivo dell’emergenza sanitaria sull’audience dei siti.
Questa fase non è priva di eccezioni come le categorie Home & Fashion nella settimana 11-17 maggio e Family & Lifestyle nella settimana 25-31 maggio i cui i picchi sono da attribuire a performance positive di singoli siti.
Dal 3 giugno, infine, con la totale riapertura della mobilità interregionale, si torna di fatto alla nuova normalità. Un contesto differente rispetto a quello di inizio emergenza in cui le categorie mostrano valori che si riavvicinano a quelli di inizio febbraio.
Infatti, analizzando il trend dei dati Audiweb Week della settimana dall’1 al 7 giugno appena pubblicata rispetto alla precedente, si notano complessivamente dei cali sulla gran parte dei Brand. Queste variazioni devono essere lette alla luce dell’uscita dalla fase di piena emergenza e all’avvio della fase di riaperture degli spostamenti interregionali, quindi come una naturale conseguenza rispetto al contesto di emergenza.
Per quanto riguarda le categorie composte da più di 10 brand si osservano dati in calo per tutte ad eccezione di Family & Lifestyle che è stabile con un +1%. La categoria News & Information fa registrare -2% mentre la sottocategoria Current Events & Global News cala del -6%.
Passiamo adesso ai dati più recenti, quelli della rilevazione Week di inizio Giugno: rispetto al periodo pre-Covid dai dati della settimana tra l’1 e il 7 giugno emerge un valore ancora sostenuto per News & Information (+24%) trainata da Current Events & Global News (+28%) categoria per la quale la prima settimana di giugno, complici anche le notizie delle riaperture e le notizie di politica, ha rappresentato ancora un periodo di forte crescita.
Dati ancora elevati anche per Home & Fashion (+23%) trainati principalmente dai siti della sotto-categoria Food & Cooking e una leggera crescita per Family & Lifestyle. Resta invariata la categoria Entertainment rispetto al periodo pre-Covid; a determinare tale andamento è soprattutto la sottocategoria Broadcast Media che, in concomitanza con la fine della stagione televisiva, inizia a registrare i primi dati in contrazione.
Anche per quanto riguarda i dati Video degli editori iscritti a questa rilevazione nella settimana 1-7 giugno si registra il medesimo trend evidenziato per i dati dei Testi, con dati in calo per quasi tutti i brand che tendono a ritornare verso i livelli pre-emergenza.