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Aryel si espande in Francia e Germania, e punta ad acquisizioni strategiche e avanzamenti tecnologici nell’implementazione dell’AI

Mattia Salvi, Ceo e Co-Founder Aryel

Aryel, scaleup italiana specializzata nel campo della realtà aumentata, ha annunciato i suoi piani strategici per espandersi in Francia e Germania, puntando a realizzare acquisizioni chiave nel settore adtech.

La soluzione innovativa di Aryel consente la creazione e la distribuzione di annunci display in realtà aumentata, utilizzando uno stack tecnologico proprietario che permette l’erogazione sia in programmatic sia in direct buy di questi contenuti ad alto impatto e la compatibilità con i principali editori.

Aryel si distingue nel panorama adtech per l’integrazione avanzata dell’intelligenza artificiale all’interno delle sue soluzioni. Utilizzando sofisticati algoritmi di AI, Aryel è in grado di raccogliere e analizzare dati dettagliati sulle reazioni emotive e sull’attenzione degli utenti, offrendo insight preziosi per ottimizzare le campagne pubblicitarie. Questa raccolta dati avviene nel pieno rispetto delle norme di GDPR e della privacy degli utenti.

Dopo l’apertura del mercato britannico alla fine del 2023, Aryel è pronta a scalare ulteriormente le sue operazioni con l’ingresso in Francia e Germania. Questa espansione sarà facilitata dal rafforzamento delle partnership strategiche e dall’introduzione di advisor locali nei nuovi mercati.

Le acquisizioni strategiche sono parte integrante della visione di Aryel per il futuro, mirando a espandere la propria offerta tecnologica in nuovi canali di comunicazione, tra cui DOOH, CTV e Retail Media.

I numeri di Aryel

Fondata alla fine del 2020, da Mattia Salvi, Luca Petri, Leonardo Persico e Vincenzo Schifano, Aryel ha vissuto una crescita esponenziale, passando da una piccola startup a una scaleup con oltre 55 dipendenti dislocati nelle sedi di Milano e Londra. Con un incremento dei ricavi del 250% anno su anno, la scaleup punta a raggiungere il breakeven dell’EBITDA nel 2024, dopo soli quattro anni di attività, con un valore della produzione previsto superiore a 4,5 milioni di euro, e il 40% dei ricavi provenienti dai mercati internazionali.