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Amazon si impegna a supportare 200mila talenti in Italia nell’ambito dell’educazione STEM entro il 2026

Amazon, formazione STEM

Amazon ha annunciato il proprio impegno a formare 200.000 studenti e studentesse in ambito STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) entro la fine del 2026 in Italia.

Coinvolte le scuole secondarie di primo grado, di secondo grado, università, i corsi post-diploma e formazione professionale, per accrescere e sviluppare competenze in ambito digitale e avvicinarsi al mondo delle carriere in ambito tecnologico.

“In Amazon, crediamo che sia fondamentale impegnare sempre più risorse e condividere le nostre competenze con professori, studenti e studentesse affinché sempre più giovani si avvicinino a percorsi di studi in ambito STEM, che rappresentano una straordinaria opportunità non solo per la loro crescita personale e professionale ma anche per quella del Paese”, ha commentato in una nota Mariangela Marseglia, Country Manager Amazon per Italia e Spagna. “Con questo impegno, attraverso i nostri programmi e collaborazioni, vogliamo lavorare con le istituzioni, enti privati e pubblici per fornire da un lato gli strumenti fondamentali per affrontare le opportunità dei prossimi anni e dall’altro stimolare la creatività e l’ingegno per contribuire a formare quelli che saranno gli innovatori di domani”.

“Il divario di competenze digitali rappresenta una sfida importante per l’Italia e l’Europa e in AWS crediamo fermamente nell’importanza di investire nelle competenze digitali dei giovani di oggi che saranno i leader del futuro”, ha dichiarato Julien Groues, Vice President AWS per il Sud Europa. “Programmi come AWS Academy, AWS Educate e Amazon Future Engineer hanno come obiettivo quello di democratizzare l’accesso all’istruzione STEM, offrendo risorse gratuite e percorsi formativi accessibili a tutti, indipendentemente dalle loro origini o situazioni di partenza. Dalle lezioni interattive di coding ai tour virtuali dei nostri siti, vogliamo stimolare la prossima generazione ad esplorare le infinite possibilità offerte dalle materie STEM e plasmare un futuro più sostenibile e inclusivo per tutti”.

Il programma ‘Amazon Future Engineer’

In occasione dell’annuncio del nuovo impegno in ambito formazione STEM, Amazon ha presentato ‘Amazon Future Engineer’: il programma progettato in collaborazione con esperti dell’educazione che ha come principale obiettivo quello di fornire accesso gratuito a risorse per la formazione in ambito STEM. Si tratta di un programma dedicato a studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo grado e di secondo grado che mira a favorire l’accesso alle carriere nell’informatica anche a coloro che provengono da comunità sottorappresentate e svantaggiate.

Il nuovo programma include i corsi di Python, uno dei principali linguaggi di programmazione, sviluppati in modo semplice, intuitivo e interattivo e supporta i corsi online promossi da Code.org e Programma il Futuro che permettono ai docenti di costruirsi le basi necessarie per insegnare informatica e ai giovani studenti di poter apprendere i principi base dell’informatica, senza necessità di nessun prerequisito, così da stimolare l’interesse e facilitare il proseguimento degli studi in ambito STEM.

Particolare attenzione è poi rivolta alle giovani studentesse e all’orientamento dei futuri talenti verso le professioni più richieste e i percorsi di studio più adatti alle proprie inclinazioni insieme a Valore D. Inoltre, a supporto del mondo della didattica e con particolare attenzione per coloro che vivono in contesti svantaggiati, Amazon amplierà la sua collaborazione con Save the Children anche nell’ambito dell’istruzione di qualità e dell’educazione digitale.

‘Amazon Future Engineer’ si affianca alle varie attività e programmi di formazione offerti da AWS per promuovere l’apprendimento delle materie STEM. Con un focus speciale sul cloud e sull’Intelligenza Artificiale e il Machine Learning, AWS fornisce programmi come AWS Academy e AWS Educate che permettono l’accesso a laboratori self-paced mentre, con Skills to Jobs Tech Alliance (Tech Alliance), AWS riunisce una coalizione di aziende e altri datori di lavoro, agenzie governative, organizzazioni per lo sviluppo della forza lavoro e di professionisti dell’istruzione per affrontare il divario di competenze nella formazione professionale e nei curricula universitari. Grazie a questi programmi, i giovani possono avere accesso a risorse di formazione, attività pratiche, concorsi, hackathon e opportunità di networking per prepararsi a carriere nel cloud computing e settori correlati.

Investire nelle competenze digitali: lo studio AWS/Gallup

Per Amazon, mettere a disposizione i propri strumenti e le proprie competenze in ambito tecnologico, significa contribuire alla formazione di future figure professionali che saranno in grado di affrontare sfide e cogliere le numerose opportunità che derivano dalla conoscenza delle materie STEM.

Lo studio AWS/Gallup ha infatti evidenziato l’impatto positivo che la conoscenza avanzata delle materie digitali ha per i lavoratori nel loro percorso di carriera: il 99% dei lavoratori italiani che hanno frequentato corsi di formazione sulle competenze digitali negli ultimi 12 mesi afferma che la propria carriera ha avuto almeno un beneficio positivo; non solo, in termini salariali, un lavoratore italiano medio con competenze digitali avanzate guadagna 10.790 di euro all’anno in più rispetto a lavoratori di livello simile che non sono dotati di competenze digitali.

Dallo stesso studio è anche emerso che le competenze digitali avanzate contribuiscono non solo alla crescita economica dell’Italia – aumentano il PIL italiano di circa 45 miliardi di euro – ma anche delle aziende: il 46% delle organizzazioni italiane che impiegano lavoratori con competenze digitali avanzate riferisce una crescita costante di più del 10% dei ricavi annuali nell’ultimo anno, rispetto al 34% delle organizzazioni che impiegano lavoratori con competenze digitali di base o intermedie.

Tuttavia, le aziende riscontrano difficoltà a trovare giovani con competenze digitali adeguate – il 51% delle imprese italiane dichiara infatti di non riuscire ad assumere lavoratori con le competenze di cui ha bisogno. Su questa situazione influisce anche il fatto che, secondo i dati DESI, le materie STEM non solo sono ad appannaggio prevalentemente maschile ma, sebbene le donne rappresentino più della metà dei laureati (57,7%) nel nostro Paese, solo l’8,8% ha una laurea in materie STEM.

Amazon Women in Innovation

L’impegno a formare 200.000 giovani non si declina esclusivamente all’offerta del nuovo programma ‘Amazon Future Engineer’ e di quelli AWS dedicati a cloud e AI/ML ma include anche iniziative che vedono come protagoniste giovani studentesse universitarie appassionate di materie scientifiche. Infatti, dal 2018, Amazon assegna la borsa di studio ‘Amazon Women in Innovation’ e quest’anno, con l’aggiunta dell’Università di Catania, l’iniziativa ha coinvolto un totale di sette Atenei e, dall’anno del lancio, il progetto ha premiato 26 giovani meritevoli attraverso l’erogazione di altrettante borse di studio e di un percorso di mentorship con una manager di Amazon. In Campania, in collaborazione con Develhope, scuola di coding che combatte il divario occupazionale italiano giovanile, attiva nel Sud Italia, Amazon Web Services ha inaugurato a febbraio 2024 il corso di formazione del programma AWS re/Start: il programma, interamente gratuito, ha coinvolto 25 studentesse, che, nelle 12 settimane del corso si sono preparate per una carriera nel cloud. Al termine del programma, Develhope supporterà i diplomati fornendogli tutti gli strumenti e le conoscenze necessarie a portare a termine con successo iter di selezione lavorativi nell’ambito IT.