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Amazon e Starbucks lavorano insieme al lancio di ‘caffetterie intelligenti’ che usano la tecnologia ‘Just Walk Out’: zero code e addebito automatico in conto

Basandosi su alcune delle tecnologie applicate nei negozi Amazon Go, il colosso dell’eCommerce e Starbucks potrebbero aprire nuove caffetterie. Da tempo si parla dei negozi Amazon Go che operano negli Stati Uniti e che verranno estesi a tutta l’Unione Europea. Su quest’ultimo aspetto si moltiplicano le informazioni, come quelle dei negozi cashierless di Tesco in UK, ma sono tante le novità su questo tema che potrebbero essere implementate, non necessariamente nel Vecchio Continente.

Al di là, tuttavia di questi supermercati, ancora numericamente scarsi perfino negli USA, che garantiscono efficienza a tutti gli acquirenti, che non devono fare file alle casse ed estrarre carte di credito o app per pagare, l’espansione di Amazon nell’ambito urbano, al di fuori di Internet dunque, può avere diversi approcci convergenti su alcune tecnologie chiave, quelle cosiddette ‘Just Walk Out‘.

A uno di questi approcci stanno lavorando insieme Amazon e Starbucks, il colosso del caffè e dei suoi derivati, che negli anni ha visto allargarsi la propria offerta a fino a comprendere aperitivi, dolci, piatti freddi e caldi, per combinare prodotti e tecnologie dando vita alla ‘smart cafeteries, le caffetterie intelligenti. Secondo le informazioni su cui si è basato Business Insider per lanciare la notizia, ‘la nuova caffetteria venderebbe sia bevande Starbucks sia i cibi commercializzati nei negozi Amazon Go”, rappresentando di fatto un joint venture tra le due aziende.

L’idea è quella di eliminare in queste caffetterie le code dei consumatori in attesa, così comuni negli store Starbucks: per raggiungere questo obiettivo, verrebbe utilizzata la stessa tecnologia Just Walk Out presente appunto in Amazon Go. I clienti dovrebbero avere installato l’applicazione (probabilmente un’evoluzione dell’attuale) nel locale, anche se questo dettaglio non è stato ancora chiarito e non è esplicitamente esclusa alcuna soluzione: potrebbe essere brandizzata Amazon, Starbucks o avere un nuovo nome, specialmente ideato per questi coffee shop.

“Il layout provvisorio del negozio mostra la sezione cibo di Amazon Go all’interno di un caffè che ha anche una lounge seating area“, scrive Business Insider. “I clienti dovrebbero usare app separate per pagare – l’app di Starbucks per le bevande e quella di Amazon per il cibo – anche se le aziende alla fine vogliono costruire una soluzione integrata. Il negozio dovrebbe avere un marchio creata ad hoc, ancora sconosciuto”. Ma tutto è ancora alle prime fasi, e non è neppure scontato che questi negozi appariranno mai sul mercato.

Con questa applicazione (o queste applicazioni) attive sul loro smartphone, i consumatori potranno entrare nel punto vendita, prendere liberamente i prodotti che desiderano, soprattutto le bevande, e consumarli al momento o portarseli via senza aspettare. Tutto ciò che acquistano verrà successivamente addebitato sul loro conto, come accade appunto nei cashierless supermarket di Amazon.