Con l’istituzione dell’Advisory Board, Retail Hub rafforza il suo impegno nel promuovere l’innovazione sostenibile e la crescita strategica nel settore retail. Ne fanno parte Alberto Mattiello, Paolo Taticchi e Giuseppe Stigliano, un team di esperti scelto per supportare l’evoluzione delle strategie di sviluppo alla luce di un contesto tecnologico e scientifico in continua trasformazione.
Un osservatorio operativo che sarà determinante nell’analisi delle tendenze emergenti, nella previsione dei cambiamenti del comportamento dei consumatori e nell’identificazione delle tecnologie più promettenti. Collaborerà inoltre all’evoluzione dei modelli di business, garantendo che le aziende partner siano sempre un passo avanti nel competitivo panorama del retail.
Chi sono i 3 componenti dell’Advisory Board
Alberto Mattiello, Head of Innovation di Retail Hub, è un rinomato Business Futurist, imprenditore pluripremiato e autore. Con una vasta esperienza nelle strategie di innovazione tecnologica, Alberto ha guidato per dieci anni Future Thinking, un hub internazionale di accelerazione dell’innovazione di Wunderman-Thompson. È anche stato membro del Comitato Scientifico di Confindustria e mentore presso università prestigiose come l’Imperial College di Londra e l’Università Bocconi di Milano.
Giuseppe Stigliano, tre volte Ceo di importanti agenzie internazionali, nella sua carriera ventennale ha lavorato con oltre 300 aziende in tutto il mondo. È riconosciuto a livello globale come una voce autorevole in materia di Retail, Marketing, Management, Leadership e Business Innovation. Fa parte dell’Advisory Council di Harvard Business Review, è un Linkedin TopVoice e ha ricevuto nel 2024 il riconoscimento di Thinkers50 come una delle voci più autorevoli nel mondo del Management.
Paolo Taticchi, Professore di Strategia e Sostenibilità presso University College London, School of Management. Riconosciuto a livello internazionale per la sua ricerca e progetti legati alla sostenibilità aziendale, Paolo è anche un imprenditore e advisor di aziende internazionali. È stato anche advisor del Ministero dell’Ambiente Italiano. Ha formato migliaia di manager e dirigenti di aziende Fortune Global 500 e ricevuto prestigiosi premi per le sue attività. Negli ultimi anni, è stato indicato dal Il Sole 24 Ore come l’italiano più influente al mondo sotto i 40 anni. Sempre in movimento, Paolo ha viaggiato in 56 paesi e sviluppato progetti in 5 continenti.