Daiana Iacono, Client Services Director AWIN racconta come l’azienda abbia affrontato l’anno che ha registrato una crescita esponenziale dell’eCommerce e, di conseguenza, alzato i numeri dell’affiliate marketing, e come si stia preparando a potenziare la propria offerta nel 2021.
“Sicuramente il 2020 ci ha costretto a ripensare il nostro modo di lavorare e di fare squadra. Durante la prima ondata abbiamo messo clienti e publisher al primo posto, creando quante più iniziative e opportunità possibili: da vetrine per pubblicizzare offerte speciali dei nostri clienti a processi di approvazioni veloci dei publisher, a sondaggi e live report per monitorare l’andamento delle vendite sul nostro network in piena pandemia.
Un progetto molto importante, che ha vinto anche un premio agli International Performance Marketing Awards, i più importanti riconoscimenti di settore, è stato Awin Access, nato proprio per aiutare PMI, startup e micro eCommerce a iniziare a lavorare con l’affiliate marketing, evitando le barriere all’ingresso.
La seconda ondata è coincisa con i preparativi del Black Friday, che ha visto numeri davvero da record, sicuramente una grande soddisfazione, il frutto del lavoro svolto insieme ai nostri clienti.
A livello di team possiamo dire con sicurezza che lo smart working ha incrementato la produttività dello staff in tutto il mondo, penalizzando però inevitabilmente lo spirito di team e la company culture, uno degli asset più importanti in Awin. Per questo abbiamo cercato di creare video appuntamenti settimanali tra il team italiano e tutti abbiamo potuto beneficiare delle tante iniziative organizzate dal nostro HQ: dal karaoke, a concorsi di cucina, yoga e escape room virtuali, abbiamo avuto davvero l’imbarazzo della scelta. Possono sembrare piccolezze ma in realtà è stato molto importante per tenere alto il morale ed evitare il temuto work burnout.
A proposito di Black Friday, quali sono stati i vostri numeri?
A livello globale la crescita annua è stata del 20% YoY, con una media di 28 vendite al secondo durante le 24 ore della giornata. Proprio l’Italia ha avuto una delle più alte crescite annuali. Focalizzandoci sul nostro paese il fatturato generato dai clienti Awin e il numero delle vendite sono aumentati del 34% durante la giornata di venerdì. Anche durante l’intera Black Week i numeri sono stati davvero significativi: da lunedì a domenica il fatturato è cresciuto del 42% e le vendite del 53% YoY.
Sicuramente il Black Friday è stato la testimonianza di un avvenuto cambiamento dei comportamenti d’acquisto dei consumatori: in Italia questi risultati sono dovuti almeno in parte alla significativa impennata di nuovi clienti, iniziata soprattutto durante il lockdown di primavera. All’epoca infatti, solo il 38% degli italiani faceva acquisti online almeno una volta all’anno. Con oltre 2,5 milioni di nuovi acquirenti online in Italia quest’anno, l’eCommerce ne ha tratto enorme vantaggio. Per fare un esempio, il cliente con la maggior crescita anno su anno è stato The Clutcher, un luxury eCommerce di nicchia, che però ha saputo sfruttare al meglio il digitale.
La nostra speranza è che l’eCommerce sia un aiuto e non un rivale degli store fisici e del retail tradizionale. Che ci fosse bisogno di innovare e cambiare strategia era chiaro anche prima della pandemia: gli acquisti online erano cresciuti del +10% nei primi mesi del 2020.
Qual è la vostra visione sul futuro mercato? Ci puoi anticipare qualche progetto?
Sicuramente siamo fiduciosi, oggi più che mai, di saper affrontare qualunque imprevisto e cambiamento, interno o esterno che sia. Al momento tutti i paesi Awin stanno lavorando per rispecchiare al meglio la nuova realtà lavorativa: automatizzando i processi, ripensando gli spazi degli uffici, incrementando la produttività e, soprattutto, tenendo sempre bene a mente il benessere fisico e mentale dei dipendenti senza penalizzare il servizio offerto ai nostri partner.
Inoltre, dopo aver lanciato un servizio ad hoc per i piccoli clienti, ci prepariamo a potenziare la nostra offerta per i giganti del tech e dell’eCommerce. Ma anche di questo al momento non posso dirvi di più.