La rateizzazione dei pagamenti digitali da tre rate in su non costituisce una scorciatoia finanziaria da Generazione Z, figlia di una dinamica di acquisto impulsiva, ma rappresenta una scelta consapevole, adottata da un target maturo e coscienzioso: sono consumatori tra i 25 e i 55 anni, con una presenza più significativa tra i 41 e i 55 anni, soprattutto dipendenti a tempo indeterminato.
Prediligono utilizzare questa forma di pagamento per acquisti nei settori Arredamento e Design, Elettrodomestici ed Elettronica e Sport, scegliendo con maggiore frequenza – nel 40% dei casi – una durata pari a 12 rate, corrispondente alla durata annuale. Gli altri piani più richiesti sono distribuiti su 10 o 7 rate.
I consumatori della Lombardia e del Lazio sono quelli che hanno fatto più richieste di finanziamento: rispettivamente 5,59 milioni di € e 4,47 milioni di €.
Questa è la fotografia della diffusione del pagamento rateale online in Italia scattata da Soisy, azienda fintech che opera nel mondo dei servizi finanziari offrendo una piattaforma online che consente il finanziamento tra privati di acquisti online.
L’indagine è stata condotta nel corso del 2022 analizzando 960 merchant attivi che hanno ottenuto almeno una vendita a rate nel 2021 tramite questa realtà di pagamento, e più di 38.000 acquirenti online che, una o più volte nello scorso anno, hanno usufruito del pagamento dilazionato.
“Quasi l’83% della popolazione che ha chiesto e ottenuto almeno un pagamento rateale con Soisy nel 2021 vede una distribuzione di maggioranza tra i 25 e i 55 anni, con una moda tra i 41 e i 55. Siamo di fronte a un consumatore maturo e consapevole del significato di acquistare tramite rateizzazione”, spiega Federica Digiorgio, Marketing Manager di Soisy. “Abbiamo inoltre rilevato la presenza di una frangia numerosa (circa il 13,6% di acquirenti) anche oltre i 55 anni, con richieste fino ai 75, a dimostrazione della facilità del processo di richiesta. La domanda di rateizzazione dei pagamenti si caratterizza principalmente per una durata annuale, pari a 12 rate: la possibilità di andare oltre un piano di massimo tre rate offerto da altri operatori consente, con il nostro modello, di finalizzare l’acquisto di beni a lungo termine. In Soisy, infatti, la Moda rappresenta soltanto il quinto settore di riferimento, preceduto da Arredamento e Design, Elettrodomestici ed Elettronica e attrezzature per lo Sport. Ci piace pensare di accompagnare i consumatori verso una maggiore consapevolezza finanziaria, nel corso di progetti di lunga durata”.
Il contratto a tempo indeterminato: un elemento chiave nell’accesso al credito, ma non la prerogativa
L’analisi delle professioni svolte da chi usufruisce del pagamento rateale con Soisy mostra una predominanza di acquirenti con stipendio fisso. Infatti, il 65% dei clienti che paga a rate con Soisy è costituito da dipendenti a tempo indeterminato, distribuiti tra settore privato e pubblico rispettivamente per un 50% e un 15% circa. Sebbene il contratto a tempo indeterminato rappresenti senza dubbio un facilitatore per l’accesso al credito, non ne costituisce la sola prerogativa. A dimostrazione di ciò, alle classi evidenziate seguono pensionati, liberi professionisti, imprenditori e dipendenti a tempo determinato. Ciascuna categoria rappresenta il 4% della clientela totale.
Soltanto un acquirente su tre è donna. La minore disponibilità economica si traduce in una minore propensione agli acquisti.
Sebbene la presenza di Soisy risulti equidistribuita su eCommerce che si rivolgono indistintamente a un target maschile e femminile, nel 67% dei casi a richiedere e ottenere un pagamento digitale dilazionato sono uomini, e per valori di media superiori rispetto ai rispettivi femminili. Infatti, gli uomini pagano a rate carrelli di circa 100 euro in più, sia se effettuano un singolo pagamento rateale, sia più d’uno.
Gli uomini chiedono di pagare a rate per valori in media superiori alle donne, con una differenza di 50 euro nella fascia che va fino a 2.000 euro. Tuttavia, sopra questa cifra, la differenza di scontrino medio tra uomini e donne aumenta, raggiungendo i 150 euro.
Le tre categorie maggiormente appannaggio dei maschi sono Musica, Accessori per auto e Fotografia. Tuttavia, è da notare anche una maggiore propensione degli uomini anche nelle categorie dove sono più numerose, in termini assoluti, le richieste di acquisto a rate. Ad esempio, provengono da clienti maschi il 65,88% delle richieste in Arredamento e Design, il 73,12% di quelle nella categoria Sport e il 73,45% di quelle in Elettrodomestici ed Elettronica. Le donne effettuano con maggiore frequenza acquisti nel settore della Moda (costituendo il 61% dei clienti totali) e della Salute (55%), seguiti a pari merito (con una percentuale che si aggira attorno al 48%) da Prodotti per l’infanzia ed Educazione e Formazione professionale.
Tutti i dati della ricerca verranno presentati da Federica Digiorgio, Marketing Manager Soisy, presso Netcomm Forum in occasione del workshop che si terrà in Sala Blu 1 il 3 maggio alle ore 14.10 dal titolo ‘Identikit degli acquirenti online che utilizzano il BNPL da 3 rate in su: chi sono, come si comportano, che abitudini hanno’.