DAZN entra a far parte dell’Alleanza per la Creatività e l’Intrattenimento (ACE), la più grande ed efficace coalizione globale antipirateria, con l’obiettivo di difendere i contenuti dell’industria dello streaming sportivo.
Contestualmente all’ingresso di DAZN, la coalizione annuncia anche l’istituzione della ACE Sports Piracy Task Force, un’unità creata per rafforzare e coordinare ulteriormente gli sforzi di ACE volti alla lotta contro la pirateria in ambito sportivo. Collaborando con le forze dell’ordine e altri partner, l’ACE Sports Piracy Task Force perseguirà azioni di contrasto per interrompere la trasmissione di contenuti pirata e chiudere siti illegali.
A oggi la task force vede la partecipazione di DAZN e beIN Media Group, importante emittente sportiva internazionale che è diventata membro di ACE lo scorso anno. Lavorando con beIN, ACE ha messo a segno importanti operazioni contro diverse reti di pirateria sportiva, incluso il blocco di una nota base operativa con sede in Marocco pochi giorni prima della Coppa del Mondo FIFA Qatar 2022, per la quale beIN era l’emittente ufficiale in Medio Oriente, Nord Africa e Francia.
Con DAZN e la creazione della task force aumenta l’attenzione della coalizione sulla crescente minaccia che le operazioni di pirateria su larga scala rappresentano per le emittenti, i distributori e le leghe sportive che trasmettono contenuti in diretta. Secondo uno studio di Synamedia/Ampere1, la lotta alla pirateria sportiva globale potrebbe rappresentare per il settore un guadagno annuo aggiuntivo di 28 miliardi di dollari.
DAZN é la 53esima azienda ad aderire ad ACE da quando la coalizione è stata istituita nel 2017; altre aziende del settore dei media, dell’intrattenimento e delle trasmissioni sportive si uniranno nei prossimi mesi.
“Il furto della proprietà intellettuale dei contenuti sportivi trasmessi in diretta è un problema del settore che ha un impatto negativo su tutti gli sport e anche sui tifosi, e necessita di uno sforzo congiunto a livello globale per far sì che venga affrontato in modo significativo. ACE rappresenta la sede naturale per ospitare la task force sulla pirateria sportiva, data la sua reputazione ed esperienza nella realizzazione di programmi d’azione efficaci”, dichiara nella nota Shay Segev, CEO di DAZN Group.
“Lavorando con ACE, beIN e altre emittenti e detentori di diritti, la task force perseguirà i criminali che danneggiano lo sport a tutti i livelli, spesso utilizzando carte di credito e dati dei tifosi per scopi illegali. DAZN è al fianco di ACE nella lotta per sradicare il furto globale di contenuti”, dichiara Ed McCarthy, Chief Operations Officer di DAZN.
“Con l’ingresso di nuovi membri, ACE diventa sempre più forte e meglio attrezzata per proteggere l’ecosistema globale dei creatori di contenuti e delle emittenti”, commenta Charles Rivkin, Chairman e CEO della Motion Picture Association e Chairman di ACE, . “Unendosi ad ACE, DAZN conferma che questo è il modo più efficace per proteggere il proprio business e i propri clienti, a livello mondiale, dalla minaccia rappresentata dalla pirateria”.
“L’ingresso di DAZN e la creazione della ACE Sports Piracy Task Force segnano un punto di svolta per ACE e confermano ancora una volta che siamo il partner principale per chiunque riconosca la minaccia della pirateria per il proprio business”, aggiunge Jan van Voorn, Executive Vice President e Chief of Global Content Protection per MPA e Head di ACE. “Con ogni nuovo membro, la nostra rete globale diventa più potente e più efficace nell’individuare e bloccare gli operatori della pirateria che minacciano l’economia dei media, dell’intrattenimento e degli sport in diretta e i consumatori”.
ACE si avvale di una rete di esperti che operano nel campo di indagini high tech e di contrasto, in collaborazione con i governi locali e le organizzazioni internazionali come Interpol ed Europol, per affrontare l’intera catena di fornitura di contenuti pirata.