Per il 14 Febbraio che cosa c’è di meglio di un compagno (o compagna) per trascorrere insieme questa giornata ‘speciale’? Proprio le app per il dating online, d’altro canto, sono tra quelle più diffuse in assoluto, mentre le ricerche, come quella del Pew Research Center ad esempio, riportano che un terzo delle nuove relazioni amorose è iniziato proprio con un incontro online, propiziato da una delle oltre cinquecento app dedicate a questa attività.
A fianco di Meeting, Match.com, Tinder e tante altre che hanno incontrano un successo di massa non c’è però YouTube, la piattaforma di videosharing che compie gli anni nella data fatidica di San Valentino. Eppure avrebbe potuto esserci a pieno titolo, perché è nata proprio, come concept, per la condivisione di video dedicati al dating online.
Secondo quanto hanno raccontato Chad Hurley, Steve Chen e Jawed Karim, i tre fondatori di Youtube, l’idea era nata dalla difficoltà di trovare un website adatto per condividere un video di una festa, a cui avevano preso parte Chad e Steve, mentre per Karim l’idea primigenia sarebbe arrivata dalla difficoltà di reperire video dell’incidente di Janet Jackson, che nel corso dello show nell’intervallo del Superbowl 2005 mostrò ai telespettatori americani un capezzolo per una ‘wardrobe malfunction’.
Qualsiasi sia stata la genesi, comunque, all’inizio i tre amici, che lavoravano tutti per PayPal, avevano pensato di uploadare video di presentazione personale per fare un video dating, allo scopo incontrare l’anima gemella. Fu la scarsità di queste genere di video che convinse i tre founder a permettete il caricamento di ogni genere di video sulla piattaforma, la chiave del successo del sito.
Jawed caricò il primo video ‘me at the zoo’, ma scelse di non essere parte attiva del progetto quando il sito, finanziato da venture capitalist – 11,5 milioni di dollari da Sequoia Investmnent e 8 milioni da Artis Capital Management – assunse una struttura organizzata più societariamente accettabile.
La crescita fu rapidissima, e un anno e mezzo circa dopo la fondazione YouTube fu acquisito da Google per la cifra record di 1,65 miliardi di dollari in azioni. La società ne divenne così una divisione, mantenendo la sede a San Bruno, in California. Il resto è storia, con il sito che è diventato il secondo più visitato al mondo, dopo Google, e la app che è una delle cinque a più scaricate globalmente, insieme a Facebook, Instagram, Watsapp e TikTok.