Willem Dafoe è il nuovo Direttore artistico del settore Teatro della Biennale di Venezia per il biennio 2025-2026

Willem Dafoe è il nuovo Direttore artistico del settore Teatro della Biennale di Venezia per il biennio 2025-2026 diritto di cronaca

La nomina è stata deliberata dal Consiglio di Amministrazione della Biennale presieduto da Pietrangelo Buttafuoco. 

La Biennale Teatro nasce come settore autonomo della Biennale di Venezia nel 1934, dopo Arte (1895), Musica (1930), Cinema (1932) ed è diretto da importanti personalità del mondo della cultura e dello spettacolo, come Renato Simoni, Luca Ronconi, Franco Quadri, Carmelo Bene, Lluís Pasqual.

Attore dalla vocazione sperimentale e dalle scelte eterodosse, Willem Dafoe (Appleton – Usa, 1955) ha iniziato il suo percorso artistico fin dai tempi universitari a Milwaukee, dove a 19 anni entra a far parte del Theatre X (1975-1977), una delle prime formazioni di ricerca negli Usa influenzata dal Living e da Grotowski, con cui è in scena in Insulti al pubblico di Peter Handke e in molti dei testi del regista e direttore artistico John Schneider. Anche in Europa, dove si trova nel ‘76, è al Mickery Theatre di Amsterdam, perno della scena alternativa internazionale, che calca il palcoscenico in Folter Follies, opera del fondatore, attore, regista, drammaturgo, produttore e artista visivo Ritsaert ten Cate.

E’ a New York che inizia la sua più importante formazione teatrale, dove è cofondatore – insieme alla regista Elizabeth LeCompte e agli attori Ron Vawter, Kate Valk, Jim Clayburgh, Peyton Smith – di The Wooster Group, con cui calcherà le scene per oltre vent’anni (1977-2003) partecipando a molte delle produzioni, caratterizzate da un intreccio di linguaggi e di testi – dai classici alla controcultura americana, da Flaubert a Lenny Bruce – che ne fanno il fulcro della scena underground newyorchese degli anni ’80 attivando collaborazioni con numerosi artisti – Ken Kobland, Jim Strahs, Richard Foreman, Trisha Brown, John Lurie, Bruce Odland, Steve Buscemi, Jennifer Tipton, Frances McDormand, Hans Peter Kuhn, Amir ElSaffar. Accanto al Wooster Group, Willem Dafoe collabora con registi che hanno segnato con il loro immaginario la scena internazionale.

Nella sua carriera di attore cinematografico ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali ed è stato candidato a quattro Premi Oscar e a quattro Golden Globe (l’ultima volta nel 2024 per Poor Things (Povere creature!, film Leone d’Oro alla Mostra di Venezia). Quest’anno sarà nel cast del film di apertura dell’81. Mostra (28 agosto-7 settembre): Beetlejuice Beetlejuice di Tim Burton.