L’appuntamento ideato da Uniting Group e patrocinato dal Comune di Milano ha richiamato appassionati di corsa come l’atleta e running coach Najla Aqdeir (Ambassador di quest’edizione), ma anche famiglie e gruppi di amici che sono partiti dall’Arco della Pace e hanno attraversato la città meneghina per percorrere i 7.24 km del percorso. Una distanza non casuale, che serve a ricordare quanto sia necessario un impegno costante verso i temi di inclusione, 7 giorni su 7 e 24 ore al giorno.
“Ripeterci, dopo una prima edizione oltre ogni aspettativa, non era certamente facile e per questo motivo oggi abbiamo molto da festeggiare – afferma nella nota Alessandro Talenti, Ceo Uniting Group -. La Run For Inclusion è stata sviluppata per essere una piattaforma in grado di coinvolgere il pubblico verso valori fondamentali nella crescita della nostra società e la risposta che Milano, e non solo, ci ha dato oggi conferma che la strada intrapresa è quella giusta”.
Sono stati due giorni ricchi di appuntamenti, con il ‘Village Run For Inclusion’ teatro di attività, DJ set, talk e stand informativi delle Associazioni Onlus partecipanti, anche quest’anno cuore della manifestazione anche grazie a un’area dedicata e un palinsesto di workshop che ha visto alternarsi tutte le realtà presenti: AGPDAssociazione Genitori e Persone con Sindrome di Down, AISM Associazione Italiana Sclerosi Multipla, Sport Senza Frontiere, Pane Quotidiano, Fondazione Libellula, Auser Milano, Still I Rise, Rondine Cittadella Della pace, UICI Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (sezione di Milano).
Run For Inclusion, inoltre, si conferma un evento realizzato e gestito in modo totalmente sostenibile per l’ambiente. Tutti gli aspetti del progetto, fin anche il coinvolgimento di partner e associazioni in linea con questa filosofia, sono stati curati con la massima attenzione al fine di garantire il pieno rispetto degli standard di sostenibilità.