Un secolo di storia, di passione, di famiglia. E’ questo il racconto che fa il documentario ‘Ambrosoli, un secolo di miel’, presentato a Ronago, sede dell’azienda.
L’opera dei registi Elena Beatrice e Daniele Lince vanta la direzione artistica di Silvio Soldini ed è stata prodotta da OffiCine, hub di sperimentazione dello IED (Istituto Europeo di Design), con il supporto di UTOPIA, società di Corporate Communication & Digital Strategies.
Il documentario ripercorre la storia dell’azienda, che si intreccia con la storia d’Italia dell’ultimo secolo e con quella di una famiglia, gli Ambrosoli, che ha legato in maniera indissolubile il proprio nome a un prodotto inconfondibile: il miele.
Il documentario prende spunto dal libro edito da Mondadori Electa, scritto dall’attuale Presidente Alessandro Ambrosoli insieme a Silvia Cadrega, da cui l’attore Gigio Alberti ha tratto alcuni brani recitati durante la presentazione.
Una vicenda che inizia allo scoppio della Prima Guerra mondiale a Ronago (CO), un piccolo paese al confine con la Svizzera dove Ambrosoli ha tuttora lo stabilimento, e si espande in tutto il mondo, dall’America all’Asia fino ad arrivare all’Africa, in Uganda, dove uno degli otto figli del fondatore Giovanni Battista – padre Giuseppe Ambrosoli, proclamato beato nel 2022 -, operò come medico e missionario per tutta la vita.
“Questo documentario celebra al meglio i nostri primi 100 anni rendendo merito alla mia famiglia e al lavoro quotidiano di tutte le persone che con noi hanno lavorato e lavorano”, ha dichiarato il Presidente Alessandro Ambrosoli, “e ci ha dato anche la possibilità di digitalizzare un archivio ricchissimo, un patrimonio che giaceva inutilizzato e rischiava di andare perduto, che siamo riusciti a salvare dandogli nuova vita, mettendolo a disposizione di un vasto pubblico”.