In fase di scrittura, gli autori hanno trasformato ChatGPT nel chatbot dei protagonisti e lo hanno interrogato ricavandone informazioni che sono servite per la sceneggiatura. Inoltre, i pensieri di Cassandra sono stati ispirati da un dialogo tra gli autori e un’altra applicazione di AI, Google Bard.
Il cortometraggio è stato poi girato in parte facendo recitare gli attori in carne e ossa, e in parte utilizzando Runway, tool di editing video basato su intelligenza artificiale generativa che ha creato alcune scene del corto trasformandole nei pensieri di Cassandra, mentre il personaggio stesso di Cassandra è stato interamente generato con l’AI grazie alla combinazione tra Midjourney e D-ID per l’animazione.
Infine anche il logo di Cassandra è stato sviluppato grazie Looka, una piattaforma basata sull’intelligenza artificiale per la progettazione di loghi.
Co-prodotto con Rai Cinema, ha attivato la fucina di talenti Holden: quasi tutto il cast tecnico che ha partecipato alla realizzazione del corto ha frequentato la Scuola Holden. La regista è Demetra Birtone, diplomata nel 2021, gli sceneggiatori sono Riccardo Milanesi e Filippo Losito, che oggi sono anche docenti del Master biennale in tecniche della narrazione e di Academy, e gran parte della troupe che ha lavorato sul set proviene dal bacino dei diplomati della Scuola. Giovanni Abitante, filmmaker ed esperto di AI technology, ha firmato la produzione delle immagini realizzate con l’intelligenza artificiale.
Nicole Soffritti, l’attrice protagonista, interpreta Agatha ed è una giovanissima comica che ha debuttato con lo spettacolo Divinamente Upset a Zelig nel gennaio 2023; attualmente lavora come attrice e stand-up comedian. Iacopo Ferro sta studiando al Teatro Stabile di Torino, ha debuttato nello spettacolo Sei personaggi in cerca d’autore per la regia di Valerio Binasco nel 2023 e interpreta Alessio, l’altro story trainer di Cassandra.
Cassandra non è solo un cortometraggio, ma un vero e proprio arcipelago transmediale di racconto: grazie alla collaborazione con il Transmedia Lab della Sapienza Università di Roma, il mondo di Cassandra entrerà nel nostro. Tutto il potenziale dei media a disposizione verrà infatti sfruttato per dare vita a un universo narrativo in cui sarà possibile seguire i profili social dei protagonisti, ascoltare un podcast che espande e ramifica il racconto, vivere un’esperienza ludico-narrativa nel mondo delle AI.