Milano, Palazzo Marino. Torna la grande mostra di Natale in Sala Alessi: ‘La carità e la Bellezza’ raccontata attraverso quattro capolavori

Torna dal 2 dicembre l’appuntamento natalizio con la grande arte a Palazzo Marino. Grazie alla sinergia tra le città di Milano e Firenze, quattro capolavori dell’arte fiorentina e toscana, realizzati tra il Tre e il Quattrocento, potranno essere ammirati gratuitamente da milanesi e turisti fino al 15 gennaio 2023 nella mostra dal titolo ‘La Carità e la Bellezza’.  

Allestiti nella Sala Alessi, in un gioco di luci e tessuti, si potranno ammirare ‘Madonna col Bambino’ dipinta da Sandro Botticelli e oggi conservata nel Museo Stibbert di Firenze; ‘L’adorazione dei Magi’ di Beato Angelico, prezioso tabernacolo appartenente al Museo di San Marco; ‘Madonna col Bambino’ di Palazzo Medici Riccardi, realizzata da Filippo Lippi; ‘Carità’, scultura del senese Tino di Camaino, proveniente dal Museo Bardini di Firenze.

Dal 13 dicembre la mostra si estenderà anche agli altri otto municipi della città, dove le biblioteche di zona ospiteranno altrettante importanti opere che declinano il tema della carità e della bellezza attraverso quattro tele del Seicento e quattro dell’Otto/Novecento.

La mostra, infatti, oltre a prestiti provenienti dalla GAM – Galleria d’Arte Moderna di Milano e dal Castello Sforzesco, vede la presenza di opere provenienti da alcuni istituti di assistenza cittadini che possiedono un patrimonio artistico testimonianza della generosità di tanti benefattori nei secoli: Fondazione Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Istituto dei Ciechi di Milano, Istituto Golgi Redaelli, Istituti Milanesi Martinitt e Stelline e Pio Albergo Trivulzio.

‘La Carità e la Bellezza’, promossa dal Comune di Milano in collaborazione con il Comune di Firenze e con la Città Metropolitana di Firenze, è un progetto ideato da Palazzo Reale in collaborazione con Gallerie d’Italia, l’Area Biblioteche e i Municipi. L’iniziativa è resa possibile grazie al contributo di Intesa Sanpaolo, partner istituzionale che da anni, insieme al sostegno di Rinascente, affianca l’Amministrazione ambrosiana nel donare questo appuntamento culturale alla città.

La mostra è curata da Stefano Zuffi e da Domenico Piraina, mentre l’organizzazione è affidata a Civita Mostre e Musei.   

La seta utilizzata per l’allestimento di ‘La Carità e la Bellezza’ è ‘seta non violenta’ prodotta da Cocccon, il tessuto ecologico che riveste il supporto della scultura di Tino di Camaino è prodotto da VEGEA con un processo tecnico a base vegetale, ricavato dal trattamento di bucce, semi e raspi dell’uva, scarti della lavorazione vinicola.

La collaborazione per questa mostra con Cocccon e Vegea è stata possibile grazie alla consulenza e alla sensibilità professionale e culturale di Tiziano Guardini, designer attento ai temi della sostenibilità.

Il catalogo della mostra, edito da Skira, per la prima volta include anche le schede storico-artistiche di tutte le opere esposte nei municipi.