La Tenda, che diede rifugio per 48 giorni ai superstiti del Dirigibile Italia precipitato sul pack nel corso di una tempesta, è il simbolo di come le missioni sperimentali abbiano un fattore di rischio imponderabile ed è uno dei pochi oggetti della spedizione che si sono conservati fino ad oggi.
La Tenda, che ha una pianta quadrata (270 cm per ciascun lato) e una struttura piramidale di 250 cm di altezza, è realizzata in tela di seta, di color avorio per la parte esterna e in taffettà di seta blu-petrolio per quella interna. Per renderla visibile all’avvistamento aereo i superstiti vi versarono dell’anilina rossa (fuxina), utilizzata in volo per determinare la quota del Dirigibile. Sebbene sbiadita dopo pochi giorni, questa particolare colorazione conferirà alla tenda il nome con cui è conosciuta.
Visibile dal 15 febbraio 2023, la Tenda Rossa, che appartiene alla collezione del Civico Museo Navale Didattico, è in comodato al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia dal Comune di Milano ed è stata oggetto di un lungo restauro, avviato nel 2008 grazie al co-finanziamento di Regione Lombardia – Assessorato all’Autonomia e Cultura e affidato alla restauratrice di tessuti Cinzia Oliva, in accordo con la Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per la città metropolitana di Milano.